Sul podio tutto Skoda salgono Araldo e Miele, Re esce di strada nel finale
Corrado Pinzano e Mauro Turati vincono il 41° Rally della Lanterna, valido per il Trofeo Rally Asfalto, a bordo di una Skoda Fabia RS gommata Pirelli con i colori del New Dirver’s Team e preparata da PA Racing. Un dominio perentorio quello del pilota biellese e del navigatore lombardo, vincitori di cinque prove speciali sulle sette in programma, senza mai essere impensieriti dagli avversari.
Il finale è stato segnato dall’uscita di strada di Alessandro Re e Marco Vozzo (Skoda Fabia RS – FP Sport) sull’ultima prova speciale, mentre erano in piena lotta con Jacopo Araldo e Daniele Araspi (Skoda Fabia RS – Meteco Corse) per la seconda posizione, conquistata poi dalla coppia piemontese con 15”9 di ritardo dai vincitori, che ha preceduto l’altra Skoda Fabia RS di Simone Miele e Luca Beltrame (Bluthunder Racing), staccati di quasi un minuto. Quarta posizione per Paolo Andreucci e Massimo Daddoveri (RO Racing), a bordo di una Citroen C3 gommata MRF che purtroppo non ha assecondato al meglio il campione toscano, in lotta per tutto il giorno con problemi di perdita di potenza, mentre al quinto posto terminano i liguri Michele Guastavino e Laura Bottini su Skoda Fabia della New Racing For Genova, concreti per tutta la gara nonché molto veloci sulle strade di casa.
Sesta posizione per Fabio Federici ed Erika Badinelli (Skoda Fabia RS – Lanterna Corse Rally Team), seguiti da Massimo Marasso e Tiziano Pieri (Skoda Fabia – Turismotor’s). Finale appassionante tra le due ruote motrici, con Davide Nicelli e Martina Bertelegni (Peugeot 208 Rally4 – Pintarally), ottavi assoluti, che proprio sull’ultima prova superano i bravi locali Matteo Garbarino e Simone Bottino (Peugeot 208 Rally4 – New Racing For Genova), alla fine noni. Chiudono la top ten Elio Minetti e Maurizio Bertolotti su Skoda Fabia (Romazzana Rally Team), mentre tra le vetture N5 a spuntarla sono stati Devis Ravanelli e Fabrizio Handel su Citroen DS3. La coppia della Pintarally Motorsport porta così a casa la vittoria nel Trofeo N5 Italia Asfalto davanti a Milko Pini con Claudia Chiusole su Ford Fiesta (Collecchio Corse) e David Bizzozero con Denis Tosetto su Citroen DS3 (La Superba).
Il Memorial Massimo Meli, intitolato al compianto organizzatore del Rally della Lanterna, nonché figura insostituibile del mondo motoristico italiano, è andato ad Ennio Bini, primo conduttore Over 55 classificato con licenza rilasciata dall’Aci Genova
L’arrivo in Piazza della Vittoria è stato salutato dalla Sindaca di Genova Silvia Salis, che ha premiato i vincitori e che, da sportiva, ha riconosciuto il grande valore di una manifestazione sempre più importante per la città e per la promozione turistica dell’entroterra.
Soddisfazione da parte del team organizzativo della Lanternarally, nonostante il cambio di data forzato a due settimane dalla manifestazione, per lasciare spazio alla partita valida per i play out della Serie B tra Sampdoria e Salernitana; Marco Gallo e la sua squadra, insieme all’Automobile Club di Genova, hanno trovato una fondamentale e preziosa collaborazione da parte di tutti gli enti locali e delle Forze dell’Ordine, a testimonianza di quanto il Rally della Lanterna sia importante per il capoluogo ligure.
PS 6 Portello – Km 13,68: Pinzano è sempre il più veloce, ma il vantaggio rassicurante non lo spinge ad esagerare e alza leggermente il tempo del primo passaggio, fermando il cronometro a 10’02”8. Soli sei decimi più indietro è Araldo, seguito da Re a 2”6 e da Miele a 5”6. Quinto tempo per Guastavino a 15”5, seguito da Andreucci a 15”8 e da Federici a 17”2. Minetti segna l’ottavo tempo a 39”7, con Marasso nono a 41”1 e Nicelli a 44”9 primo di due ruote motrici.
PS 7 Brugneto – Km 24,21: Pinzano tira i remi in barca e lascia l’ultima prova ad Araldo, che vince in 16’11”1 con 5 decimi di vantaggio. Il colpo di scena è però l’uscita di strada di Re, che spiana così la strada del podio a Miele. Il varesino chiude terzo in prova a 16”9 davanti ad Andreucci, staccato di 17”2 ed a Guastavino, ottimo quinto a 24”8. Re esce di strada senza conseguenze e perde un podio sicuro.