A due prove dal termine il biellese allunga sugli avversari.
Dopo un primo giorno spettacolare, dalle prime ore del mattino Genova è nuovamente tornata ad essere animata dal 41° Rally della Lanterna. I concorrenti hanno lasciato il riordino notturno di Piazza della Vittoria dalle 8, per spostarsi verso il parco assistenza di Marassi in vista del primo passaggio sulle prove speciali più impegnative. Portello e Brugneto hanno dato i primi verdetti e, al momento, la gara continua ad essere nelle mani di Corrado Pinzano e Mauro Turati.
Quando mancano due prove speciali al termine (poco meno di 38 km cronometrati totali) il pilota biellese comanda con un vantaggio di 14”5 su Alessandro Re. Terminata la prima giornata con un distacco di un solo decimo, Pinzano ha decisamente aumentato il ritmo, mettendo in cassaforte secondi molto preziosi ed interpretando al meglio il percorso molto tecnico sulle strade dell’Appennino Ligure. Interessante la lotta per le posizioni sul podio, che attualmente vede Jacopo Araldo al terzo posto e staccato di soli 1”3 da Re, mentre Miele, quarto, accusa un ritardo di 34” dal leader e precede la prima vettura non Skoda, cioè la Citroen C3 di Paolo Andreucci, quinto a 47”6.
La classifica delle auto a due ruote motrici vede al momento comandare il locale Garbarino, in piena bagarre con Nicelli (entrambi su Peugeot 208 Rally4), mentre nella classifica della Coppa Acisport 4WD, riservata alle auto a trazione integrale esclusa la categoria Rally2, è in testa il genovese Caserza su Renault Clio Rally3.
L’arrivo del primo concorrente in Piazza della Vittoria è previsto a partire dalle 16:50 e successivamente sarà celebrato il podio sotto all’Arco dei Caduti.
PS 4 Portello – Km 13,68: Condizioni ottimali sulle strade dell’entroterra genovese, con temperature abbastanza alte già dal mattino che non hanno lasciato molti dubbi sulla scelta delle gomme agli equipaggi. Pinzano mette in chiaro le proprie intenzioni e con il tempo di 10’01”5 si aggiudica la prima prova speciale lunga della gara, lasciando Re a 6”1 e Araldo a 6”9. Gangi, nonostante la vettura meno aggiornata del lotto, si conferma veloce e chiude quarto a 10”4, seguito da Miele a 13”4 e da Andreucci a 16”1. Settimo tempo per Guastavino a 20”2, con Mazzei ottavo sulla Polo N5 a 21”6 e Bigazzi nono a 27”2 e Federici a chiudere la top ten a 29”3.
PS 2 Brugneto – Km 24,21: Il primo passaggio sulla prova più lunga della gara dà un chiaro segnale sui valori in campo e fuga ogni dubbio. E’ ancora Pinzano il più veloce, con il tempo di 16’10”5, seguito da Re a 7”3 e da Araldo a 8”8. Miele segna il quarto crono a 13”5, con Guastavino in quinta posizione a 23”4. Sesto tempo per Andreucci a 26”6, poi troviamo Federici a 31”5 e Marasso a 53”8. Grande prestazione per Nicelli, primo di due ruote motrici e nono a 1’06”7, mentre il decimo tempo è di Minetti a 1’07”6. Si ritira purtroppo Federico Gangi a causa di un’uscita di strada senza conseguenze. Stesso destino per Bigazzi, anch’egli uscito di strada in maniera leggera.