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Gabriella Pedroni sfiora il podio di Gruppo 4 a Ilirska Bistrica, in crescita il connubio con la nuova configurazione vettura

Sull’asfalto sloveno di Ilirska Bistrica, Gabriella Pedroni sfiora il podio di Gruppo 4 nella 29ª edizione della cronoscalata GHD QMax Petrol Ilirska Bistrica, nona prova stagionale valida per il FIA European Hillclimb Championship. La pilota trentina ha preso parte all’evento vicino alle pendici dello “Snežnik” – Monte Nevoso con la consueta Mitsubishi Lancer Evo IX partente con numero di gara 102. Da sottolineare il grande lavoro svolto da Pedroni per riconfigurare la vettura in compliance con i regolamenti per le gare europee, oltre a un’assenza dai campi di gara di oltre due mesi che però non ha impedito alla campionessa di San Michele all’Adige di condurre una gara sempre lucida e con grande determinazione.

La giornata di prove di sabato ha visto come sempre un approccio metodico della pilota, progressivo il ritmo delle tre sessioni di ricognizione con tempi rispettivamente di 3:02.033, 2:54.375 e 2:53.697. Il vero potenziale del comprovato connubio con la Lancer Evo IX si svela però nel giorno di gara, iniziato con condizioni nuvolose e una temperatura media di 22° gradi.

La iron lady trentina firma subito il 4° miglior tempo di gruppo pari a 2:49.763, 27° crono nella Categoria 1. La seconda sessione di gara vede Pedroni migliorare di quasi 3 secondi la performance congelando le lancette del cronometro in 2:46.885 (sempre 4° miglior tempo Gruppo 4, ora 25° miglior tempo della Categoria 1). L’aggregato finale di 5:36.648 consente a Pedroni di sfiorare il podio nel gruppo di appartenenza e di mantenere il 25° tempo di categoria, nonché 42° tempo assoluto di gara. Complice di ciò è l’eccezionale delta registrato tra Gara 1 e Gara 2, considerato che nessuno dei piloti di Gruppo 4 è riuscito a migliorare di tanto la prestazione, a testimonianza di un crescente acclimatamento di Pedroni con la vettura in nuova configurazione.

«La gara ci ha visto in continuo miglioramento, i risultati si sono rivelati in linea con le aspettative e ci fanno ben sperare nell’ottica di continuare lo sviluppo della vettura. Specialmente durante le prove del sabato abbiamo potuto testare nuove modifiche, molte delle quali ci hanno dato riscontri positivi» ha dichiarato la campionessa trentina a fine gara. «I risultati evidenziano un grandissimo margine di miglioramento e prospettive molto elevate per il prossimo anno. Sono felice di questo 4° posto, seppure a distanza ridottissima dai primi, nonché per una stagione importante che finora ha fruttato una vittoria a Levico e due secondi posti a Trento e a Gorjanci. Tutto ciò dimostra chiaramente il valore tecnico e competitivo della mia vettura, e che stiamo procedendo nella direzione giusta per la prossima stagione» ha concluso Pedroni soddisfatta al termine dell’evento.

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