Perentoria affermazione del 35enne della New Racing For Genova che a bordo della sua Elia Avrio ha fatto il vuoto nell’ultima manche dopo aver già vinto la seconda. Secondo posto per la Fiat 127 di Riboni e terzo per il locale “Bomberos” al via con un kart cross DemonCar.
La prima edizione dello Slalom dell’Ossola porta la firma di Damiano Furnari, 35 anni originario della provincia di Messina ma residente da anni nel pavese, a Siziano per la precisione. Al volante della sua Elia Avrio E2SC spinta da un motore 1300cc di derivazione Suzuki Hayabusa da circa 200 cavalli, Furnari ha rispettato il pronostico pur maturando la vittoria a piccoli passi. Dapprima ha solo assaggiato una parte dei 2900 metri sulla salita che porta a Trontano visto che un problema al cambio lo ha costretto ad abbandonare nel corso della prima salita. Poi, a differenza del diretto avversario Gianni Rotondi- anch’esso fermato per un guasto al cambio ma impossibilitato a ripartire con la sua Formula- ha fatto il miglior punteggio nella seconda tornata pur prendendo ancora le misure ed infine ha dato la spallata decisiva sulla terza e ultima manche staccando al secondo posto il bravo Marco Riboni, pilota preparatore di Melzo che ha gareggiato con profitto sulla sua Fiat 127 motorizzata Renault di classe E1.
“È la mia prima vittoria stagionale -afferma Furnari- e sono felice che sia maturata qui. È una provincia nella quale ho molti amici e, sorpresa di oggi, ho scoperto che il presidente dell’Aci VCO Giuseppe Zagami ha origini messinesi come me. È uno slalom ben organizzato e con molto pubblico al seguito; inizialmente i birilli parevano troppo stretti ma di fatto non ne ho colpito nemmeno uno con la mia barchetta, segno del fatto che le distanze erano giuste!”
Terza piazza per “Bomberos” pilota di Stresa che con la sua vettura da kart cross, una DemonCar, ha tirato fuori gli artigli nonostante le ruote tassellate: i tifosi hanno gradito così come pure i cronometri.
Il podio è quindi così distribuito: 1) Furnari 134,38; 2) Riboni 159,02; 3) “Bomberos” 161,52.
Quarto posto per la Fiat Uno Turbo di Luciano Torchio con 169,12 mentre quinto per Massimo Burchiellaro su Peugeot 106; ottimo sesto il locale Mirko Pelgantini, al debutto su Renault Clio Williams.
Tra le dame affermazione di Sonia Castelli su Peugeot 106 Suzuki mentre primo Under 23 è risultato Lorenzo Azzoni su Peugeot 208 Rally4. La Dimensione Corse si è classificata prima tra le scuderie.
La gara è stata disputata sotto un caldo sole mentre solo a premiazioni ormai ultimate si è abbattuto un forte temporale. Soddisfazione piena per Aci VCO nelle persone del presidente Giuseppe Zagami e del nuovo direttore Francesco Munno; consensi anche da parte dell’amministrazione comunale di Trontano, rappresentata dal consigliere Sergio Marchetti.
