SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

Amarcord. Opel nella Formula 3 italiana: 11 titoli tricolore in 16 anni

Si apriva 30 anni fa la fortunata stagione dei motori Opel in F.3. Con Angelelli e Fisichella i primi titoli tricolore della specialità. Primato dei 16 valvole Opel a livello internazionale.
Trenta anni fa, nel 1992, un motore Opel 16 valvole portò per la prima volta un pilota italiano al successo nel Campionato Italiano di Formula 3. Il pilota era il bolognese Massimiliano Angelelli (nella foto in alto) che in seguito si sarebbe costruito una solida carriera nelle competizioni americane. Era però solo l’inizio di una lunga storia. Due anni dopo, nel 1994, a fregiarsi del titolo tricolore fu il romano Giancarlo Fisichella (nella foto sotto) – che ricordiamo protagonista anche in Formula 1 – al volante di un’altra monoposto Dallara sempre motorizzata Opel e portata in pista dalla RC Motorsport. Negli anni seguenti i motori Opel 16V conquistarono il titolo tricolore altre 9 nove volte (5 delle quali consecutive) con i piloti Andrea Boldrini (1996), Oliver Martini (1997), Donny Crevels (1998), Peter Sundberg (1999), Daniele Uboldi (2000), Milos Pavlovic (2002), Francesco Ippoliti (2003), Mauro Missironi (2006), Paolo Maria Nocera (1997).
I successi a ripetizione nella Formula 3 italiana erano però solo l’espressione di una supremazia a livello europeo che i quegli anni portò i motori Opel 16V a dominare la scena internazionale della specialità. Il 1992 in particolare fu un anno particolarmente ricco di successi per le monoposto azionate dal motore tedesco che si imposero in tutti i principali appuntamenti della stagione di F3. Al successo di Angelelli nel campionato italiano fecero infatti eco quelli del francese Franck Lagorce e del portoghese Pedro Lamy rispettivamente nei campionati di Francia e Germania, la vittoria del tedesco Marco Werner nel Gran Premio di Monaco di F3 (la più prestigiosa corsa della specialità), quella di Lamy nel Marlboro Master di Zandvoort e quella del nostro Colciago sul circuito del Fuji, in Giappone.
Derivati dal 4 cilindri bialbero tipo C 20 XE che all’epoca equipaggiava le Opel Astra GSi 16V, Opel Vectra GT e Opel Calibra 16V di serie, i propulsori destinati alle monoposto di Formula 3 preparati in Germania dagli specialisti di Spiess Tuning sviluppavano 175 CV (126 kW) a 6.300 giri/minuto e erano dotati fra l’altro di iniezione elettronica Motronic 2.2, cornetti d’aspirazione variabili ed impianto telemetria Bosch.
Fonte e foto: ufficio comunicazione Opel Italia

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Campionato Italiano Grandi Eventi: la Targa Florio Classica passa a Selinunte, quando la leggenda omaggia la storia

La versione Classica della gara madonita attraverserà il parco archeologico di Selinunte per la prima volta nella sua storia centenaria. Un rapporto ancestrale tra territorio, cultura e tradizione automobilistica si rinnoverà con questa novità nel fine settimana del 19 ottobre. Anche quest’anno la “Cursa” si prepara ad offrire un’altra edizione memorabile. Alla soglia dei 120

Aprono le iscrizioni al 19° Rally Campagnolo

Sino a sabato 12 luglio sarà possibile iscriversi al rally storico e rally di regolarità a media organizzati da ACI Vicenza e dalle molteplici validità. Si correrà il 18 e 19 luglio con partenza da Viale Dalmazia a Vicenza e arrivo a Isola Vicentina. Dieci le prove speciali tra cui una inedita. Entra nel mese

Magliona torna nel Tempio della Velocità per il Tricolore Prototipi

Seconda volta personale a Monza per il campione sassarese, che il 20-22 giugno si schiera al via del terzo round del Campionato Italiano riservato alle Wolf GB08 Raiden Aprilia con la sportscar di Bad Wolves – AC Racing. Le gare sabato alle 17.40 e domenica alle 9.25 in diretta su ACI Sport TV (228 di

error:
Torna in alto