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In Molise Ruote nella Storia coniuga cultura e motorismo

Si chiude con un altro successo il nuovo appuntamento di Ruote nella Storia che, sabato 9 settembre 2023, ha attraversato alcuni suggestivi e panoramici luoghi offerti dalle terre molisane. In occasione di questa nuova tappa del raduno di auto d’epoca, ideato e realizzato da ACI Storico in connessione con Automobile Club d’Italia, l’organizzazione ha potuto contare sul supporto concreto e importante dell’AC Molise, presieduto dal Dott. Riccardo Tesone e diretto dal Dott. Francesco Meleca.
Tre le località toccate da questo interessantissimo viaggio che ha rappresentato Ruote nella Storia in Molise il Centro Storico di Campobasso, per poi fare tappa a Larino, quest’ultima antica città di origine romana nella quale i partecipanti all’autoraduno hanno potuto ammirare la bellezza storica e culturale del posto anche attraverso la visita guidata della Cattedrale, dell’Anfiteatro Romano e del Museo Civico che ospita le testimonianze storiche più antiche del territorio. Ulteriore e successiva tappa, ancora seguendo le antiche rotte molisane, è stata il Borgo di Termoli, meravigliosa località affacciata sul mare nella quale è situato il Castello Svevo. 

-“Giornata splendida  – ha evidenziato Francesco Meleca, Direttore di AC Molise – dove, insieme ai 42 equipaggi presenti, abbiamo visitato luoghi di grande fascino e rilievo storico come il borgo di Larino e il Castello Svevo a Termoli. Le macchine presenti hanno tutte più di 40 anni, perché abbiamo preferito dare più spazio a vetture che possono raccontare un pezzo di storia. Tante le premiate, tra cui la macchina più antica una Aurelia B20. Premiato anche l’equipaggio che proveniva da più lontano: una Triumph dalla Sicilia. Mi preme poi evidenziare un premio molto particolare, che racchiude al meglio lo spirito di questa manifestazione in cui sport e passione si uniscono al meglio, è quello assegnato all’equipaggio con una mamma che ha portato con se la sua piccola, per non rinunciare a questa giornata,. La mamma ha allattato più volte la bimba, durante il percorso, fermando la carovana ma senza alcun problema da parte degli altri partecipanti, contenti anzi di avere una così giovane appassionata di macchine storiche”.-

Anche questa giornata è stata all’insegna della valorizzazione territoriale e culturale del nostro patrimonio nazionale. Aspetto che rappresenta il pilastro portante di Ruote nella Storia e che si coniuga con la passione e la cultura del motorismo storico, tassello fondamentale dell’evoluzione tecnica e tecnologica nell’automobilismo. 
Per i partecipanti all’autoraduno non è mancato anche un momento conviviale, condito dalle specialità del posto e attraverso il quale ciascuno ha potuto condividere conoscenze e passioni. 
Forti di questo successo che continua a collezionarsi tappa dopo tappa, Ruote nella Storia da il suo prossimo appuntamento stagionale il 16 settembre presso Riviera del Brenta e poi ancora il 17 settembre con le pluri-tappe a Castello di Pagazzano, Vico del Gargano, Borgo di Oriolo, Servigliano e Alta Tuscia. 
Fonte: Rosario Giordano Ufficio Stampa ACI Storico

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