Completate le ricognizioni della 58^ Coppa Bruno Carotti. Domani, domenica 3 agosto alle 10.30 lo start del quinto appuntamento di Campionato Italiano Supersalita. Faggioli, Di Fulvio, Cassibba, Franco Caruso e Lombardi tra i più efficaci in prova. La gara organizzata dall’Automobile Club Rieti in streaming e diretta TV (228 Sky e 52 Tivùsat).
Scatterà alle 10.30 di domani, domenica 3 agosto, la 60^ Rieti Terminillo 58^ Coppa Bruno Carotti, quinto appuntamento del Campionato Italiano Supersalita con validità di Campionato Italiano Velocità Montagna nord e sud. La giornata inizierà già dalle 8.40 quando sfileranno sui 13.450 metri di tecnico e scorrevole tracciato tra Vazia e Pian de Valli, le ammirate vetture della parata, seguite dalle esclusive auto della Rieti Terminillo Classica alle 9.30, appuntamento de format ACI Storico “Ruote nella Storia”. Dopo l’arrivo dell’ultimo concorrente in gara, si svolgerà il Set The Time di cui è protagonista la Dallara Stradale con Simone Faggioli al volante. Dalle 10.15 la diretta su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat) ed in streaming sui canali social, racconterà ogni fase della giornata e del poliedrico fine settimana organizzato dall’Automobile Club Rieti.
Miglior riscontro di giornata quello del fiorentino Simone Faggioli che su Nova Proto NP 01 ha realizzato 4’56”53 nella seconda salita, complici i precisi riferimenti dell’alfiere Best Lap che vanta nove successi a Rieti. -“Un tracciato che esige massima precisione, dove la scelta di gomme e l’aerodinamica fanno certamente la differenza”- le parole di Faggioli. Altro pilota decisamente aggressivo è l’abruzzese Stefano Di Fulvio che per la prima sulla Nova Proto sul tracciato laziale, ha trovato in fretta riferimenti efficaci, come il siciliano dell’Ateneo Samuele Cassibba alle sue prime due salite sul Terminillo con la Nova Proto Judd, sulla quale ha affinato delle regolazioni d’assetto al posteriore. L’altro ragusano Franco Caruso è soddisfatto delle due salite ed ha confermato le scelte effettuate sulla Nova Proto NP 01 Honda turbo. Il potentino Achille Lombardi ha trovato dei compromessi redditizi per l’Osella PA 30 al fine di dare la caccia al maggior punteggio possibile, mentre in fase di accurato studio del percorso è il lombardo Giancarlo Maroni Junior che lo affronta per la prima volta sulla Nova Proto con motore sovralimentato e di classe 2000. Prepara attentamente l’attacco in gara anche il siracusano di Melilli Luigi Fazzino su Osella Osella PA 2000 turbo. Ottima progressione anche per il sardo Giuseppe Vacca su Nova Proto e per il pugliese Francesco Leogrande sulla Osella PA 2000, un pò in affanno con gli pneumatici. Rientro per l’altro sardo di Sassari Omar Magliona che ha ritrovato l’Osella PA 2000, consapevole della necessità di riprendere il migliore ritmo. Tra i giovani il senese Mirko Torsellini ha realizzato in modo efficace la seconda salita, dopo una noia elettronica nella prima. Sempre nella pattuglia delle Nova Proto NP 03 Aprilia buone prove per l’etneo Luca Caruso ed anche per il leader nisseno Andrea Di Caro, che ha preso riferimenti precisi per puntare all’affondo in gara. Efficaci sulle Osella PA 21 Jrb sia il trentino Filippo Golin, sia il catanese Michele Puglisi, sempre più pungenti e precisi. Nel tricolore Junior la novità del nuovo telaio per la Wolf GB 08 Thunder, che sta testando il campione umbro Filippo Ferretti, mentre l’altoatesina Selina Prantl cerca ancora l’interpretazione più redditizia. Marco Capucci è stato il più disinvolto del gruppo CN su Osella PA 21.
Per le categorie turismo chi ha spiccato particolarmente è il calabrese Giuseppe Aragona sulla Volkswagen Golf 7 con motore Audi con cui comanda il gruppo E1, sebbene il driver di Piloti per Passione sia alle prese con un sospetto problema ad una sospensione. Tra le silhouette del gruppo E2SH si profila una sfida di vertice tra la muscolosa Lamborghini Huracan del calabrese Rosario Iaquinta e l’agile Fiat X1/9 del bolognese Manuel Dondi, entrambi conoscitori del percorso e delle potenzialità estreme delle generose vetture. Decisamente aggressiva in gruppo GT la Ferrari 296 in versione Super Cup del salernitano Giovanni Del Prete, con cui si è candidato ai vertici per la gara, sebbene il leader foggiano Lucio Peruggini sulla versione 488 Evo ed il romano Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT3, l’altro salernitano Giuseppe D’Angelo, anche lui con la 488 del Cavallino ed il partenopeo Piero Nappi sulla bella Aston Martin Vantage, sono pronti alla carica, come dimostrano le interpretazioni simili del tracciato reatino. Una toccata ha impedito al pilota di casa Antonio Scappa di ripetere la migliore salita, compiuta nella prima in 5’43”36 sulla Ferrari 488 di categoria GT Super Cup. Altra bella sfida si prepara tra le auto di derivazione pista del gruppo TCR dove il giovane umbro Alex Picchi ha esaltato le doti da pistard sulla Peugeot 308 come ha fatto il salernitano Angelo Marino sulla Cupra Leon. Il bresciano Luca Tosini e l’altro campano Salvatore Tortora sulle Audi hanno opportunamente affilato le armi. Ancora in gruppo E1 Alessandro Tortora su Peugeot 106 turbo si è portato in scia per la vetta, come il funambolico altoatesino Harald Freitag su Opel Kadett GT/e, Silvano Stipani si è messo in primo piano con la Peugeot 106 per la classe 1.6. La Racing Start Cup parte nel nome di Anna Maria Fumo, la tarantina che sulla Peugeot 308 ha confermato conoscenza di percorso e precisione di guida, caratteristiche mostrate chiaramente anche dal pugliese di Fasano Oronzo Montanaro sulla MINI con cui mira alla vetta della Racing Start Plus. Proprio in RS+ l’altro fasanese Giacomo Liuzzi ha lamentato una erogazione faticosa per la sua MINI ed è già al lavoro con il Team SAMO Competition. Per le auto aspirate ottime prove per il calabrese di Reggio Roberto Megale che ha confermato le scelte fatte per la Peugeot 106. Altra esperienza capitalizzata già in prova è quella del pugliese Giovanni Angelini su Honda Civic Type-R per il gruppo Racing Start turbo (RSTB), dove i giovani calabresi Salvatore Mondino su MINI ed Antonio Aquila su Seat Leon SW, oltre all’ascolano Davide Gabrielli anche lui su Seat Leon SW, hanno preannunciato un sicuro inseguimento, dopo dei riscontri pressoché identici. Per le motorizzazioni aspirate il veneto Paolo Venturi si è ben messo in evidenza sulla Honda Civic Type-R, come il giovane calabrese Mattia Esposito su Peugeot 106, autori di ricognizioni in fotocopia.
Classifica C.I. Supersalita dopo 4 gare: Assoluta: 1 Faggioli, p 80; 2 Maroni 31; 3 Conticelli 29; 4 Di Caro 26; 5 Caruso F. 26,50. RS (Aspirate): 1 Vassallo 150; 2 Esposito 77,5; 3 Di Leo 74,5. RSTB: 1 Angelini 145; 2 Aquila 109; 3 Mondino 72. RS+: 1Perillo 98; 2 Currenti 72; 3 Bisogno 67. RS+ Turbo: 1 Montanaro 104,5; 2 Liuzzi 92,5; 3 Segna 57. RS Cup: 1 Fumo 135; 2 Loffredo 86; 3 Massa 61. E1: 1 Aragona 128,5; 2 Tortora A. 123,5; 3 Ragusa 57,5. TCR: 1 Picchi 106; 2 Tosini 105; 3 Tortora S. 102. GT Cup: 1 Gabrydriver 47; 2 Gaetani e Artuso 20. GT Supercup Div. III: 1 Nappi 62,5; 2 Parrino 59,5; 3 Adragna 32. GT Supercup Div. II: 1 Montagna 30; 2 Fijo 10. GT Supercup Div. I: Peruggini 80; 2 D’Angelo 54; 3 Del Prete 53. GT3: 1 Iacoangeli e Pichler 20; 2 Ghezzi 15. E2SH: 1 Gramenzi 111,75; 2 Dondi 90; 3 Iaquinta 66. CN: 1 Scarafone 140; 2 Presti 46,5; 3 Bottura e Capucci 30. E2 SC/SS: 1 Faggioli 160; 2 Di Caro 107; 3 Maroni 101. E2SC/SS Motori Moto: 1 Di Caro 80; 2 Torsellini e Caruso L. 45. Under 25 1 Picchi 53; 2 Aquila 52,50; 3 Di Caro 27. C.I. Junior: 1 Prantl 35; 2 Bacci 27,5; 3 Ferretti 5. Dame: 1 Fumo 130; 2 Prantl 51,50; 3 Pedroni 30; Scuderie: 1 Gretaracing 199,5; 2 Best Lap191; 3 Vesuvio 184.
Calendario Campionato Italiano Super Salita: 9 maggio – 11 maggio 54° Trofeo Vallecamonica; 6 giugno – 8 giugno 74ª Trento Bondone; 27 giugno – 29 giugno 64ª Coppa Paolino Teodori; 18 luglio – 20 luglio 29ª Luzzi Sambucina Trofeo Silvio Molinaro; 1° agosto – 3 agosto 60ª Rieti Terminillio; 22 agosto – 24 agosto 60ª Trofeo Luigi Fagioli; 5 settembre – 7 settembre 67ª Monte Erice.