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Piloti. Sul Cansiglio un’altra perla di Degasperi

Il trentino brilla nella rinata salita trevigiana, secondo nella generale e con in mano un importante bottino di punti per la rincorsa al Trofeo Italiano Velocità Montagna.
È stata un’attesa lunga oltre dieci anni ma il ritorno di una delle salite più amate lungo lo stivale, la Cronoscalata Vittorio Veneto – Cansiglio, ha coinciso con l’ennesima prestazione di elevata caratura da parte di un Diego Degasperi in forma strepitosa.
Il pilota di Trento, alla guida della consueta Osella FA30/GEA curata dal Team Faggioli, si candidava ad un ruolo da assoluto protagonista già al Sabato, firmatario della seconda prestazione assoluta, in gruppo E2SS ed in classe E2SS3000, al termine della prima prova.
Valori in campo che venivano confermati dal secondo passaggio per una combinata che collocava il portacolori di Vimotorsport a poco più di quattro secondi dal leader Merli.

“Erano undici anni che non si correva più qui” – racconta Degasperi – “e per me erano più di quindici che non affrontavo questo percorso. Oltre questo si è trattato anche del mio debutto assoluto con una sport prototipo in uno dei tracciati più insidiosi d’Italia, caratterizzato da una carreggiata molto stretta, ed infatti si è rivelato difficile e selettivo. In prova 1 ho provato ad assaporare il brivido di queste curve strette, con il cronometro che ci dava ragione, mentre nella seconda abbiamo azzardato maggiormente, ottenendo una prestazione ottima.”

Archiviata la sessione di prove del Sabato si passava ad una Domenica nella quale Degasperi riusciva ad assottigliare ulteriormente il divario dal campione europeo Merli, sceso a poco più di tre secondi in gara 1, andando a confermarsi ulteriormente nella successiva ripetizione.
Alla bandiera a scacchi il trentino festeggiava una delle sue migliori prestazioni in carriera, conclusa sul secondo gradino del podio assoluto, in gruppo E2SS ed in classe E2SS3000.

“Domenica mattina abbiamo montato quattro Pirelli nuove e rivisto un po’ l’assetto” – aggiunge Degasperi – “ma qualche errore di troppo in partenza mi ha innervosito e, in più di un’occasione, ho rischiato di rovinare tutto nel primo chilometro. Man mano che salivo riprendevo contatto e sono riuscito a sfoderare una prestazione che ritengo stupefacente. In un parziale sono addirittura riuscito ad essere più veloce di Merli, attuale campione europeo. Un altro risultato straordinario ottenuto grazie al Team Faggioli, in particolare a Sergio ed a Luca. Grazie anche a Simone Faggioli perchè mi ha concesso la vettura come pilota unico del team ed ho potuto così onorare al meglio la gara organizzata anche con il contributo della mia scuderia, la Vimotorsport. Siamo molto soddisfatti ma già pronti a guardare alla prossima.”
Foto: Giuseppe Rainieri
Fonte: Fabrizio Handel

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