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Rally Piancavallo: super Rox e la pattuglia degli eroi locali

Il Rally Piancavallo formato tricolore vedrà come protagonista l’erede principale della tradizione pordenonese chiamando a raccolta gli altri driver e navigatori cresciuti nel mito di Presotto, Perissinot e Zanussi.
Emozioni a grappolo. Una vendemmia di sensazioni ruggenti al 36° Rally Piancavallo che andrà in scena tra meno di due settimane, venerdì 1 e sabato 2 settembre. La riscoperta del tricolore, grazie al connubio vincente di Automobile Club Pordenone e Knife Racing Maniago, supportato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, sta facendo salire il grado zuccherino della sfida. Si prepara una sequenza di brindisi in ogni prova speciale al passaggio delle vetture, perché il Rally Piancavallo – senza nulla togliere alle più recenti edizioni – sta tornando quello “vero” e la passione dei pordenonesi ha voglia di sprizzare come una volta. Anche perché non saranno affatto pochi i piloti e i navigatori di casa, smaniosi di ritrovarsi protagonisti in una gara del Campionato Italiano Rally Asfalto con le luci della ribalta e grande attenzione mediatica, sulle orme di augusti predecessori del calbro di Angelo Presotto, Maurizio Perissinot e Andrea Zanussi. Il principale erede della tradizione locale ha varcato in modo clamoroso i confini della comfort zone, andando a conquistare 3 corone europee (2008, 2010, 2011), uno scudetto italiano (2008) e uno turco (2012), oltre a un’altra infornata di titoli. Luca Rossetti, in arte Super Rox, ha iniziato proprio dal Rally Piancavallo 2001 su Peugeot 106 N2 (11. assoluto!) la sua strepitosa carriera e adesso è pronto a tornare con la Hyundai i20 N Rally2 di Friulmotor gommata Michelin. L’arma che può consentirgli di battersi per il podio e magari doppiare quel successo 2015 ottenuto su Peugeot 208 T16 R5, quando però la gara aveva valenza solo nazionale. Al suo fianco ora c’è il bresciano Manuel Fenoli, ma Rossetti ha avuto come navigatori una sequela di pordenonesi, dal primo Isidoro Donadi, a Marco Giangiacomo, Antonello Ferin, Roberto Marzocco, Marco Mirabella, Barbara Arcangioli, il fido Matteo Chiarcossi, il compianto Stefano Adriomi e altri ancora. Tutta gente abile sul sedile di destra e che ha pure ispirato diversi componenti di Knife Racing.
Nella foto in alto (Acisport): Luca Rossetti – Manuel Fenoli (2023)
Nella foto sotto, un primo piano di Rossetti (archivio Piancavallo 2001)
Fonte: ufficio stampa

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