Nel secondo round del CIVSA, il driver cerdese della Squadra Piloti Senesi firma il miglior crono assoluto in Gara 1 con la sua PCR A6, ma la pioggia in Gara 2 lo frena: niente vittoria assoluta, ma punteggio pieno e leadership di Raggruppamento confermata.
Cerda, 24 giugno 2025 – Un weekend a due facce per Totò Riolo nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, andato in scena sul tecnico e spettacolare tracciato della “Guarcino–Campocatino”. Il pilota cerdese della Squadra Piloti Senesi ha conquistato il successo nel 4° Raggruppamento grazie a una splendida prestazione in Gara 1, dove, al volante della sua aggressiva e performante PCR A6, è stato autore del miglior tempo assoluto di giornata, confermandosi protagonista di primo piano nella stagione tricolore.
Il meteo ha però rimescolato le carte in Gara 2, quando un improvviso acquazzone ha colpito il tracciato proprio nei minuti della salita decisiva di Riolo, costringendolo a un’andatura estremamente prudente. “Una seconda manche disputata a passo d’uomo”, come ha lui stesso commentato, lo ha fatto retrocedere nella classifica assoluta a favore di concorrenti più fortunati sul fronte meteorologico. Ma ciò non ha compromesso la sua affermazione nel 4° Raggruppamento, risultato preziosissimo in ottica campionato.
Grazie alla vittoria in Gara 1, Riolo porta infatti a casa il massimo del punteggio utile per la classifica generale di 4° Raggruppamento e rilancia con forza le proprie ambizioni per la corsa al titolo tricolore 2025.
«Le gare sono anche questo – ha commentato Riolo al termine del weekend – i nostri avversari oggi sono stati più fortunati, ma il regolamento è chiaro e va rispettato. A noi interessa consolidare il primato nel 4° Raggruppamento, che è l’obiettivo principale. La gara in sé è davvero affascinante, il percorso è bellissimo e voglio fare i miei complimenti a chi l’ha organizzata. Ringrazio inoltre i nostri partner commerciali, Sumprod e Farmacia Modica, e le due scuderie che mi affiancano con passione e professionalità, il Targa Racing Club e la CST Sport»