SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

1° Rallye della Lana Revival: è l’ora dei ringraziamenti

Terminate le fatiche per l’organizzazione della grande manifestazione rievocativa del 1° Rallye della Lana, arrivano i ringraziamenti alle tante persone che hanno collaborato per render unico l’evento andato in scena a Biella il 22 e 23 aprile scorsi.
Una quindicina di giorni è trascorsa dallo svolgimento della prima edizione del Rally della Lana Revival e non si è ancora affievolita l’eco del successo ottenuto dalla manifestazione organizzata dall’Automobile Club Biella in collaborazione con Veglio 4×4 e “Rally Lana since 1973”.
Un evento che, a cinquant’anni dalla prima edizione, ha ripercorso la storia del rally biellese con le immagini, i video, i “totem” rievocativi di ognuna di quelle disputate; e poi ancora, l’incredibile rassegna di auto da corsa esposte in Piazza Duomo, l’incontro con piloti e navigatori, la festa dedicata a Rudy Dal Pozzo. Il tutto a fare da preludio alla parata delle auto da corsa, transitate dalle 21 di sabato 22 aprile sulla pedana per un breve tragitto in città e alla successiva regolarità rievocativa del percorso effettuato nel 1973, organizzata con la formula “Classic Experience” alla quale, con inizio alle 22.30, hanno preso parte centottantadue equipaggi dei quali oltre centocinquanta hanno visto il traguardo di Piazza Martiri della Libertà l’indomani, ad alba inoltrata.
Doveroso è il ringraziamento che Luca Prina Mello, uno dei principali animatori dell’evento assieme a Denis Cortese, si sente di dover rivolgere a chi ha contribuito all’organizzazione e al successo del Revival iniziando dal Presidente di ACI Biella, Andrea Gibello, ed il Direttore Paolo Pinto. Proseguendo con Paolo Gazzetta, Francesco Foglia ed Elia Parise per il coinvolgimento nel progetto oltre a Michele Prina Mello e Mauro Bocchio per la parte tecnica e Federico Ormezzano per il suo supporto. E ancora, ringraziando i componenti del direttivo del Veglio 4X4: Tom Paronetto, Roberto Labagnara, Fabrizio Prina Mello, Stefano Magagna, Valentino Prina Mello; il videoperatore Enrico Candini per avere riportato alla luce filmati inediti e per le riprese dell’evento; Ernesto Schiapparelli per le cento ore di filmati in VHS e per aver creduto nel nostro programma; Claudio Pagan del “Maggiolino” per aver seguito e completato la mostra con i suoi piccoli capolavori e per le vecchie immagini; Gian Maria Pella per tutta la parte fotografica e il reportage assieme a Paolo Lanza; Maurizio Alfisi per aver raccontato di quei memorabili anni; Giulia Prina Mello per aver “ascoltato” e poi trascritto i racconti per il “libretto” ed Enrica Rolando per tutta la parte grafica dello stesso; Stefano Belli e Andrea Zanovello per aver dato voce alla festa, oltre a Francesca Pasetti che ha condotto l’evento dedicato a Rudy Dal Pozzo; Antonello Veronese per i preziosi consigli sulle macchine in piazza e la “Roby” per averci rifocillato.
E ancora una sequenza di persone da ringraziare per i più disparati motivi: Simonluca Pelliccioli, Ale Vozzi Tigre, Arianna Gasperini, Renzo Bolzonella, Giovanni Bonino, Claudio Rondo Spaudo, Cristiana e Roby Mantovani, Daniele e Sara Fila Vaudano, Edo Prina Mello, Elia Paronetto, Evardo Spaudo, Fabrizio Labagnara, Fernando Girardo, Giovanni Casot, Jessica Prina Mello, Luciano Prina Mello, Massimo Fasola, Paolo Viola, Roberto Pavan, Claudio Cappio, Super Mario Gilardi, Valentina Grimaldi, Giuseppe Zorzan, Luka Florio, Matteo Bellio, Roberta Zanellato, Elisabetta Sandonà, Sara Cortese, Luca Cortese, Cristina Bellinazzo, Rosy Serra, Simona Pelle, Jenny Perin Riz, Gabriele Bodo, Paola Ravella, Aurora Cimma, Il Monteregis, Claudia Anselmino, Filippo Gallo, Diego Giabardo, Patrizia Perosino.
I proprietari delle auto esposte: Renzo Pellegrin, Dino Fabrica, Marco Fontanella, Paolo Viola, Claudio Ferron, Guido Avandero, Federico Buratti, Pieraldo Giacobino, Piero Liatti, Walter Anziliero, Lele Bernecoli, Claudio Vallauri, Fabio Airoldi, Marco Bertinotti, Ivan Fioravanti, Alessio Ubertino, Massimo Soffritti, Gualtiero Frassati, Fabrizio Ratiglia, Gabriele Simoni, Andrea Siro, Rossano Meggiorin, Francesco Francabandiera, Roger Tuning, Giorgio Delpiano, Gabriele Bodo, Andrea Gibello, Federico Ormezzano.
Anche chi ha raccontato quel “1973” con avventure e aneddoti sul “libretto” ha giusta  menzione, e quindi un grazie di cuore a: Andrea Gibello, Alfredo Delleani, Marcello Guelpa, Roberto Carta Fornon, Jean Luis Bonino, Renato Genova, Peppo Sacchi, Emanuele Sanfront, Guido Avandero, Gigi Mosca, Giuseppe Danasino, Roberta Perazio assieme a Geppi Cerri e Kuki Fren che hanno lasciato il loro racconto sul pannello di presentazione delle auto in mostra.
L’ultimo, ma non ultimo, sentito ringraziamento di Luca Prina Mello va al compagno di questa avventura, Denis Cortese.
Fonte: Andrea Zanovello | ufficio stampa
Foto: G&P Foto

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

La scuderia Porto Cervo Racing tra il deserto del Panda Raid e gli appuntamenti del fine settimana con il tricolore terra del Rally Adriatico e gli asfalti Irc del Rallye Elba

I portacolori del Team Fabrizio Musu e Igor Nonnis hanno concluso l’impegnativo Panda Raid, mentre Mattia Ricciu e Giovanni Maria Mazzone saranno al via del 32° Rally Adriatico valido per il Campionato Italiano Rally Terra (3-4 maggio) e Paolo Moricci con Paolo Garavaldi correranno il 58° Rallye Elba-Trofeo Città di Porto Azzurro valido per l’International

12° Rally Terra di Argil: oltre 70 equipaggi al via della prima gara laziale

Si è tenuta ieri, martedì 29 aprile presso il LUAL Bleisure Hotel di Pofi, la conferenza stampa di presentazione della 12ma edizione del RALLY TERRA DI ARGIL, in programma questo fine settimana con partenza ed arrivo a Pofi. Il Terra di Argil, aprirà la ricca stagione rallystica laziale, e lo farà con una manifestazione improntata

Trofeo Castelli Peloritani 2025 Nazionale

Il 21 e 22 giugno la gara di Regolarità Classica e Turistica, ora valida per il Trofeo Nazionale e il Campionato Siciliano, promette spettacolo tra precisione cronometrica e scenari dei Monti Peloritani. Cresce ancora il Trofeo dei Castelli Peloritani, che nel 2025 conquista la titolazione come Trofeo Nazionale Regolarità e conferma la validità per il

error:
Torna in alto