SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

8° Slalom “Città di Grassano”: Coviello tenta il poker

Oggi, domenica 11 giugno, sarà sfida accesa sui tornanti lucani. Tra i favoriti al podio anche Casillo, Palumbo, Ricci, Stola, Vizzuso ed i sorprendenti kart cross.  Strada SP1 ex via Appia verso Matera chiusa al traffico dalle 7.30.
Riuscirà il “barbiere volante” Carmelo Coviello, al volante della sua fedele Osella PA21,  a vincere per la quarta volta consecutiva lo slalom “Coppa Città di Grassano” sui tornanti della sua Basilicata? Oggi, domenica 11 giugno, il pilota potentino sarà sulla linea di partenza del percorso di 2995 metri allestito sulla SP1 materana ex via Appia, con il numero 1 sulla fiancata della vettura pronto a difendere lo scettro della competizione, valida come tappa della Coppa Italia Slalom 4^ zona ACI Sport (Puglia, Calabria e Basilicata) e per il 20° Challenge Interregionale CPB (Campania, Puglia e Basilicata).
I contendenti scalpitano, e si preannuncia esaltante la sfida dell’ottava edizione organizzata dall’ASD Basilicata Motorsport con il sostegno del Comune di Grassano ed in collaborazione con i piloti grassanesi Domenico Caputo, Armando Stola e Innocenzo Vizzuso, promotori della manifestazione e regolarmente presenti al via, a bordo rispettivamente delle monoposto Fiat X1/9, Formula 3 Dallara Suzuki (ripristinata dopo l’incidente occorso nella passata edizione) ed Elia Avrio St09.  
Tra tutti gli sfidanti, il più agguerrito porterà il numero 2 sulla Radical SR4 per la scuderia Vesuvio: è il lucerino Domenico Palumbo, lo scorso anno giunto sul secondo gradino del podio, che partirà subito dopo il padre, Giuseppe Palumbo, con il numero 3 su Chiavenuto Suzuki.
Sono compagni di scuderia, entrambi su Elia Avrio st09, il veterano potentino Maurizio Pepe (n. 4) – in questa stagione al volante della monoposto E2SC – e il driver di Ercolano (NA) Alfonso Casillo (n. 6), attuale leader della classifica dell’interregionale CPB. Grande attenzione è puntata sul 24enne frusinate Adriano Ricci, portacolori della scuderia Santopadre Racing Team ed in gara con il numero 8 su Formula Gloria Suzuki. Per la conquista del podio c’è da contare anche sulle prestazioni dei sorprendenti Kart cross, il fenomeno emergente dei mezzi Velocità Su Terra approdati ormai con successo nelle corse su strada.
Ve ne saranno cinque oggi sui tornanti lucani e lo scorso anno fu proprio il tarantino Giovanni Liuzzi, della scuderia Max Racing, a portare a casa il terzo posto assoluto, sarà al via con il numero 14 insieme ai compagni di scuderia Angelo Lucia (n. 12), Under 23, e Vito Ciracì (n. 15), ed ai driver della Motorsport Scorrano Enzo Polimeno (n 9 ) e Damiano Negro (n. 11).
Sono sessanta gli iscritti alla gara, diretta dal lucano Carmine Capezzera: tre le silhouette, oltre alla Fiat X1/9 di Domenico Caputo, figurano la Fiat 500 Kawasaki di Angelo Parrini e la A112 Suzuki di Angelo Di Castiglia, mentre concorrono in solitaria la Fiat X19 Prototipo Slalom di Antonio Scrocca, la Fiat 500 bicilindrica di Joseph Martinelli e la storica A112 di Pasquale Cerrone. Sono quattro gli appartenenti al gruppo E1 Italia, nove allo Speciale Slalom, dieci in Racing Start e sei nella categoria RS Plus, il gruppo N è il più numeroso con 12 vetture attese al via.
A partire per prime saranno le dieci auto partecipanti alla regolarità turistica, la flotta capitanata da Gennaro Guerriero, presidente del Club Lupi della Lucania, presente con la sua Fiat Uno 1.000.  Si potranno ammirare splendidi esemplari come la Fiat Barchetta di Giovanni Bernardini, la Lancia Fulvia Coupé di Daniele Pace, la Beta Coupé di Antonello Casaletto, l’Alfa Romeo GT Junior di Emanuele Pace, la Giulietta di Giuseppe Fossa.
Su un tratto della strada provinciale S.P. 1 materana che conduce all’abitato di Grassano (MT) – chiusa al traffico a partire dalle ore 7.30 di oggi, domenica 11 giugno – trasformato in un veloce tracciato rallentato da 13 serie di chicane, i concorrenti effettueranno oggi alle ore 9:30 un giro di ricognizione a cronometro e, a seguire, tre manche di gara. La premiazione è prevista alle ore 16.30 in piazza della Libertà a Grassano (MT). Tutte le informazioni sulla gara sono disponibili sull’app Sportity (codice Albodigara).
Fonte: Silvana Sarli | ufficio stampa
Foto: ufficio stampa

Nella fotografia in alto: il vincitore della passata edizione, il lucano Carmelo Coviello (Potenza), al volante di una Osella PA21.
Nella fotografia sotto, il secondo classificato della passata edizione, il lucerino (FG) Domenico Palumbo,su Radical SR4.

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Moto. Il Campionato Italiano Regolarità Epoca Gruppo 5 sbarca a Iglesias

Sabato 3 e domenica 4 maggio Iglesias ospiterà la 2^ e 3^ prova del Campionato Italiano Regolarità Epoca Gruppo 5, la manifestazione più prestigiosa del panorama europeo dedicata alle moto d’epoca. Il Motoclub Iglesias, organizzatore delle prove, tramite i profili social, anticipa che: “sono attesi oltre 200 piloti, tra campioni e veri appassionati con il

Campionato Italiano Gran Turismo: Invictus Corse rilancia nel GT Endurance con un equipaggio inedito e un nuovo Team Manager

La compagine modenese, al secondo anno di partecipazione al Campionato Italiano Gran Turismo, schiera il trio Bonduel-Cossu-Fiorenzi e rafforza la sua struttura con un nome prestigioso del motorsport internazionale: Francesco Binda Beschi. Si presenta con i miglior presupposti la stagione agonistica 2025 dell’Invictus Corse nel Campionato Italiano Gran Turismo. La squadra di Maranello si schiera

La scuderia Porto Cervo Racing tra il deserto del Panda Raid e gli appuntamenti del fine settimana con il tricolore terra del Rally Adriatico e gli asfalti Irc del Rallye Elba

I portacolori del Team Fabrizio Musu e Igor Nonnis hanno concluso l’impegnativo Panda Raid, mentre Mattia Ricciu e Giovanni Maria Mazzone saranno al via del 32° Rally Adriatico valido per il Campionato Italiano Rally Terra (3-4 maggio) e Paolo Moricci con Paolo Garavaldi correranno il 58° Rallye Elba-Trofeo Città di Porto Azzurro valido per l’International

error:
Torna in alto