SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

La MRC Sport al Baja Satu Mare: Cangi secondo di categoria prima del ritiro per rottura meccanica

Venerdì 30 e sabato 31 maggio si è svolta a Satu Mare, nella storica regione della Transilvania, la competizione Baja Satu Mare, gara valida come tappa del campionato nazionale rumeno Rally Raid. Alla manifestazione ha preso parte il portacolori della MRC Sport Vincenzo Cangi, che ha affrontato le sfide del territorio rumeno affiancato dal navigatore Paolo Manfredini a bordo di una Isuzu D-Max.

Al termine della gara, il pilota ha dichiarato: “La prima tappa del campionato rumeno di rally raid si è svolta nella provincia di Satu Mare il 30 e 31 maggio, articolata in tre prove speciali e una superspeciale di spettacolo in centro città che non faceva classifica.

Nella prima prova speciale siamo andati bene, senza forzare eccessivamente poiché questa gara ci serve per testare la vettura e la nuova strumentazione in vista del Rally Marathon di metà luglio. Al termine della speciale ci siamo trovati secondi di categoria e quarti nell’assoluta auto. La serata si è conclusa con lo spettacolo della superspeciale davanti a un folto pubblico.

La mattina di sabato, dopo 30 km di prova speciale, purtroppo abbiamo rotto un semiasse anteriore. Nonostante le difficoltà nella gestione della potenza al posteriore abbiamo proseguito, ma dopo alcuni chilometri anche il servosterzo ci ha abbandonato.

Disponevamo di un WLPcom a bordo: che strumento! Dopo i primi chilometri di apprendimento si è rivelato eccezionale – mi immagino già quando riusciremo a sfruttarlo al 100% delle sue potenzialità.”
Fanny Piccoli

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Ogier con maestria è leader dopo la prima tappa al Rally Italia Sardegna

L’otto volte campione del mondo chiude la giornata d’apertura con 2.1 secondi di margine su Fourmaux al termine di una strepitosa PS6. Terzo il vincitore 2024 Ott Tänak. Neuville out mentre era al comando. Il campione non sbaglia. Sebastien Ogier ha chiuso in testa la prima giornata del Rally Italia Sardegna, l’evento organizzato dall’Automobile Club

La IV Coppa Liburna è di Aiolfi-De Marchi su Peugeot 309 Gti 16v

La quarta prova del “tricolore” rally di regolarità è andata all’equipaggio della Scuderia Grifone con Sommaruga/Fumanelli (Audi Quattro) al secondo posto e Verini/Martines (A.R. Giulietta) terzi. La competizione organizzata dalla Scuderia Falesia insieme all’ACI Livorno è stata un successo organizzativo, dopo le vicissitudini che si sono protratte dallo scorso marzo fino all’immediata vigilia del via.

Fourmaux in testa dopo le prime tre prove

Il francese su Hyundai comanda le operazioni dopo un bell’affondo su “Sa Conchedda”. Il campione del mondo in carica Neuville segue a 2.9 secondi mentre Ogier è terzo a 8.1. Fuori tre Puma Rally1 tradite dalla difficoltà tecnica della “Telti-Calangianus-Berchidda”. Alle 15:31 parte il secondo giro. Subito emozione al Rally Italia Sardegna, l’appuntamento organizzato dall’Automobile

“Storie di Moto in Prima Linea” ha celebrato l’iscrizione della moto n. 300mila al Registro Storico e il 70° anniversario della fondazione del Museo Storico della Motorizzazione Militare

Il mezzo è una Moto Guzzi 350 del 1957 dell’Esercito Italiano. Alla Città Militare della Cecchignola è stato presentato anche “Top Secret”, il secondo volume di Metalli Preziosi. Un evento celebrativo, un’occasione per fare cultura, un connubio fra storia e tradizione. “Storie di Moto in Prima Linea” ha rappresentato un appuntamento poliedrico che ha messo

error:
Torna in alto