DAL BEL MARE AL BEL MONTE: 50 BELLE AUTO D’EPOCA HANNO RAGGIUNTO CASTELRAIMONDO.
Nella cittadina maceratese si sono svolte le prove di abilità ed è stato inaugurato il monumento dedicato a Lodovico Scarfiotti.
Contrariamente alle previsioni una bella e limpida giornata di aprile ha accompagnato i 50 equipaggi partecipanti alla 27^ edizione di “Dal bel mare al bel monte” dedicato tradizionalmente alla sfida con il cronometro e a percorsi suggestivi, in questo caso dell’interno maceratese. La concentrazione mattutina ha visto i protagonisti convergere nella sede del club CAEM/Scarfiotti, per poi avviarsi verso 50 km d’itinerario che ha portato tutti a Castelraimondo sul kartodromo Feggiani. Gli specialisti della regolarità per auto d’epoca si sono confrontati nelle 18 prove di abilità sulla pista dove si sono formati con le minimoto gli attuali campioni del motomondiale.
A fine mattinata il momento più atteso: si è proceduto infatti all’inaugurazione del monumento dedicato al campione Lodovico Scarfiotti, opera dello scultore e artista Fernando Caciorgna che ha motivato la scelta di riprodurre un libro, adatta a raccontare le gesta sportive del grande asso, con lo storico successo a Monza nel GP d’Italia del 1966 e il 40° anniversario del CAEM che non si è potuto festeggiare nel 2016 a causa del terremoto. Le successive problematiche legate alla pandemia ed altre difficoltà, hanno finito per ritardarne nel tempo la cerimonia. Sono intervenuti per l’occasione, accanto al presidente del club Mirko Recanatesi, il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli, soddisfatto nell’ospitare la tappa d’arrivo della manifestazione, l’autore dell’opera scolpita in marmo Michelangelo, Fernando Caciorgna socio fondatore del CAEM, che ne ha raccontato l’idea e la storia tormentata. E’ intervenuto poi l’ex presidente CAEM Pietro Caglini che aveva dato avvio al progetto, oltre a due conoscenti del campione: Enzo Romagnoli di Potenza Picena che ha conosciuto in gioventù Lodovico e ne ha seguito le gesta sportive con i festeggiamenti in paese. Il ricordo lo ha sublimato poi con una singolare collezione di modellini delle vetture che ha utilizzato durante la carriera, ceduta ora al CAEM assieme ad una esauriente raccolta fotografica. Gian Paolo Paciaroni, conosciutissimo asso della regolarità per auto d’epoca, ha infine raccontato gli anni del Liceo frequentato a Macerata, quando accompagnava l’amico Lodovico mentre era alla guida “sportiva” al volante della Fiat 500C, con la quale debuttò poi nelle corse nel 1952 al Circuito del Piceno. Il racconto-ricordo dei successi sportivi di Lodovico nelle cronoscalate, nelle gare di durata in circuito e in formula 1, che ne hanno tracciato una carriera impareggiabile, ha completato l’apprezzatissimo evento. A creare un suggestivo contorno scenografico sono state esposte tre vetture iconiche d’inizio carriera di Lodovico: una Fiat 500C, una Alfa Romeo 1900 e una Fiat 1100-103, che assieme ad alcune Ferrari hanno reso più colorata e significativa la cerimonia, e va citata la collaborazione del collezionista umbro Giuseppe Zanin per aver portato nell’occasione la 1900.
Le classifiche della prova di regolarità hanno visto eccellere nella classifica assoluta l’equipaggio del settempedano Paolo Pieroni con Victor Jacob su A112 davanti a Gian Paolo Paciaroni (A112) e Alessandro Valentini-Gemma Ciabilli (Innocenti Mini Cooper). La femminile ha premiato Loredana Bonfigli-Maurizio Di Luca di Servigliano (Alfa Romeo 1750 Spider), mentre la Young è andata al recanatese Nicolò Guzzini (Ferrari 308GTB).
Le classifiche – ASSOLUTA: 1° Pieroni-Jacob (A112/1974) p.135,72; 2° Paciaroni (A112/1970) p.146,20; 3° Valentini-Ciabilli (Innocenti Mini Cooper/1972) p.151,36; 4° Caglini (Lancia Fulvia Coupé/1975) p.201,25; 5° Alessandrelli-Montaroni (Fiat 1100-103/1955) p.246,45; 6° Marchetti (Porsche 911T/1969) p.260,26. FEMMINILE: Bonfigli-Di Luca (Alfa Romeo 1750 Spider/1969) p.471,51. YOUNG: 1° Guzzini (Ferrari 2308GTB/1977) p.1761,15.
Lo staff organizzatore ringrazia per il supporto Helvetia Assicurazioni, Water M, Tecnostampa, Pigini Group, BCC Recanati e Colmurano, GM Meccanica, Ca.Bi.Gomme e Autofficina F.lli Zacconi.
Fonte: Giuseppe Saluzzi
Nelle foto: le vetture d’epoca davanti la sede del CAEM a Montecassiano e lungo la pista Feggiani di Castelraimondo. L’inaugurazione del monumento e la premiazione dei vincitori della classifica assoluta
Condividi:
Social Media
Più Popolari
Stefano Peroni conquista la 42^ Cesana – Sestriere
Top five per Cassibba ad Erice
Ultimi Articoli
Scocca l’ora del Città di Bassano per Manuel Sossella
Fazzino conquista al fotofinish la 69^ Coppa Nissena
Nucera e Soriani vincono il 4° Rally Storico “Il Grappolo”
Degasperi vince la 40^ Pedavena – Croce D’Aune
Spazio Pubblicitario Disponibile
Iscriviti alla Newsletter
Nessuno spam, promesso!
Articoli Correlati
Scocca l’ora del Città di Bassano per Manuel Sossella
A tre mesi dall’ultima presenza in gara il portacolori del Rally Team New Turbomark ritrova assieme a Falzone la Skoda Fabia RS nella gara di casa che si correrà tra venerdì e sabato. Dopo i primi due appuntamenti che ne hanno caratterizzato fin qui la stagione sportiva in corso, per Manuel Sossella sta per tornare
Fazzino conquista al fotofinish la 69^ Coppa Nissena
Al pilota siracusano sul Osella Pa 30 d’un soffio il successo del 11° round Civm Sud, con validità di Campionato Siciliano Salita e il prestigioso trofeo Michele Tornatore, sul podio anche il trapanese Conticelli e il ragusano Cassibba. Fra le storiche Totò Riolo ha vinto il 4° Raggruppamento con la migliore prestazione complessiva di giornata.
Nucera e Soriani vincono il 4° Rally Storico “Il Grappolo”
L’EQUIPAGGIO AL VIA SULLA PORSCHE 911 PRENDE IL COMANDO DOPO LO STOP DI EMANUELE FRANCO. IN SECONDA POSIZIONE LA PORSCHE DEI BIELLESI MARCO BERTINOTTI E ANDREA RONDI. SUL PODIO FINALE “IL VALLI” E STEFANO CIRILLO SULLA BMW M3. NELLA REGOLARITA’ A MEDIA SUCCESSO PER VELLANO E MOLINA FRA “60 CHILOMETRI ORARI. MENTRE NELLA CATEGORIA “50
Degasperi vince la 40^ Pedavena – Croce D’Aune
Il trentino su Norma M20 FC Zytek si è imposto al fotofinish contro il siciliano Caruso su Nova Proto nell’unica salita della gara bellunese, 14° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna nord. Podio completato dal lombardo Maroni su Nova Proto turbo. Tra le Storiche a sorpresa Zardo su Giada di 4° raggruppamento e Fassina in