SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

Balletti Motorsport al ritorno da “Le Mans Classic”

Solo la sfortuna priva di un eccellente risultato la prestazione di Fratti con la Porsche 911 RSR nella manifestazione più importante dell’anno.
 
2023: l’anno in cui ricorre il centenario della prima edizione della “24 ore di Le Mans”, una delle gare più famose al mondo e senza dubbio, la più importante della stagione, nella versione “Classic” che da qualche anno affianca quella per le auto moderne.
All’evento che si è tenuto sul circuito francese da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio, era iscritta anche la Porsche 911 RSR preparata ed assistita dal team dei fratelli Balletti e portata in gara dal pilota Maurizio Fratti che già corse a Le Mans nel 2021 in un’edizione ridotta nei contenuti a causa della pandemia, all’epoca ancora in corso.
Nonostante la difficoltà a reperire gli pneumatici Goodyear che rappresentano il top per la tipologia di gara, un’eccellente soluzione è stata egualmente messa in atto ed il risultato si è visto dai riscontri di prove e qualifiche. Come da regolamento la Le Mans Classic suddivide le vetture in sei “plateau” in base all’anno di costruzione e ciascuna di esse corre tre manches nelle 24 ore di durata della gara. Nella prima, Fratti si esprime al meglio e, in base ai coefficienti assegnati ai piloti, chiude la frazione realizzando la quarta prestazione assoluta. Nella seconda avviene però l’episodio che comprometterà la gara: due vetture che precedevano la Porsche verde si toccano e, per evitare un impatto che avrebbe avuto conseguenze peggiori, Fratti si trovava costretto a puntare verso il guardrail danneggiando la vettura che, una volta portata ai box, con un incessante lavoro di squadra è stata ripristinata e resa disponibile per l’ultima tornata. A confortare pilota e team era un altro ottimo rilevamento cronometrico, purtroppo ininfluente per la classifica finale vista la penalizzazione per non aver portato a termine la seconda; la classifica finale ufficializza la cinquantaseiesima posizione, ma resta comunque la soddisfazione dei riscontri registrati nei due parziali corsi senza problemi facendo segnare il miglior tempo di 4’50 nel giro e con la velocità massima che ha toccato quota 258 chilometri/ora confermando la perfetta resa del mezzo, con grande soddisfazione per Fratti e per la Balletti Motorsport.
Archiviata la Le Mans Classic, un altro prestigioso appuntamento è in arrivo nel fine settimana con l’edizione 2023 della Cesana – Sestriere, cronoscalata valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Tre le vetture curate dalla Balletti Motorsport che affronteranno la gara torinese: la BMW M3 di Massimo Perotto, la Porsche 911 RSR di Giuliano Palmieri e la BMW 2002 Ti di Luca Prina Mello.  
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web http://www.ballettimotorsport.it/new/.
Fonte: Ufficio Stampa Balletti Motorsport Andrea Zanovello
Foto: Balletti Motorsport

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

La scuderia Porto Cervo Racing tra il deserto del Panda Raid e gli appuntamenti del fine settimana con il tricolore terra del Rally Adriatico e gli asfalti Irc del Rallye Elba

I portacolori del Team Fabrizio Musu e Igor Nonnis hanno concluso l’impegnativo Panda Raid, mentre Mattia Ricciu e Giovanni Maria Mazzone saranno al via del 32° Rally Adriatico valido per il Campionato Italiano Rally Terra (3-4 maggio) e Paolo Moricci con Paolo Garavaldi correranno il 58° Rallye Elba-Trofeo Città di Porto Azzurro valido per l’International

12° Rally Terra di Argil: oltre 70 equipaggi al via della prima gara laziale

Si è tenuta ieri, martedì 29 aprile presso il LUAL Bleisure Hotel di Pofi, la conferenza stampa di presentazione della 12ma edizione del RALLY TERRA DI ARGIL, in programma questo fine settimana con partenza ed arrivo a Pofi. Il Terra di Argil, aprirà la ricca stagione rallystica laziale, e lo farà con una manifestazione improntata

Trofeo Castelli Peloritani 2025 Nazionale

Il 21 e 22 giugno la gara di Regolarità Classica e Turistica, ora valida per il Trofeo Nazionale e il Campionato Siciliano, promette spettacolo tra precisione cronometrica e scenari dei Monti Peloritani. Cresce ancora il Trofeo dei Castelli Peloritani, che nel 2025 conquista la titolazione come Trofeo Nazionale Regolarità e conferma la validità per il

error:
Torna in alto