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Eventi. Quasi 60 mila ingressi per la ripartenza di Automotoretrò

Tra icone senza tempo e gare da brivido AMR è ritornato in grande stile.
Quasi 60 mila persone hanno varcato i cancelli del Centro Polifunzionale del Lingotto e dell’Oval per scoprire i modelli senza tempo e vedere le gare da brivido di Automotoretrò e Automotoracing organizzato dalla Bea Srl e che come main sponsor ha avuto Sparco e Autostandar.
Dal 28 aprile al 1 maggio tantissimi appassionati delle due e quattro ruote hanno percorso i corridoi dei tre padiglioni, dell’Oval e della pista di gara alla ricerca di emozioni e grandi occasioni.
Una ripartenza, dopo lo stop causato dalla pandemia, che ha dato grande soddisfazione agli organizzatori, ai tanti espositori che hanno partecipato con entusiasmo e al pubblico che finalmente è tornato a “respirare” la tanto agognata normalità.

“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto in questa edizione. Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, siamo riusciti a organizzare una quattro giorni ricca di eventi, a celebrare le icone del passato e a dare voce e spazio ad alcune auto del futuro – ha dichiarato Beppe Gianoglio di Bea Srl organizzatore di AMR – Il ringraziamento va a tutta la squadra di AMR, ai tanti espositori, ai piloti e ai loro team che hanno accolto con entusiasmo il nostro invito. Ora pensiamo al prossimo anno, la quarantesima edizione”.
Soddisfatti gli espositori che hanno visto una ripartenza anche sul fronte delle vendite. Centinaia infatti le trattative private andate a buon fine nei quattro giorni di fiera.
Tra i modelli e i marchi più ricercati dominano le vetture simbolo del Made in Italy apprezzate dal pubblico soprattutto per il rapporto qualità – prezzo.
Entusiasmo anche sulla pista di gara che ha visto alternarsi evoluzioni da drifting, esibizioni su due ruote come quelle di Uragano Vinci (nella foto sotto) e il Trofeo La Grande Sfida a cui hanno partecipato piloti eccezionali come Tony Cairoli.

Monica Caramellino (nella foto sotto) si è aggiudicata la vittoria del Trofeo Lady mentre a vincere La Grande Sfida è stato Tony Cairoli (nella foto in alto) con la sua Skoda Fabia preparata dal team Peletto.
 
Successo anche all’Oval con Expo Tuning che ha visto la partecipazione di numerosi preparatori internazionali, mentre per il concorso Be bETTer indetto dagli stessi organizzatori è stato vinto da Jbrothers con una speciale chevrolet corvette.
Molto apprezzata anche la mostra Rivoluzioni curata dal giornalista Luca Beatrice che ha portato 10 auto e 3 moto iconiche alla fiera le grandi icone che hanno accompagnato uomini e donne attraverso la storia.
Appuntamento quindi con AMR 2023, la quarantesima edizione.
Fonte e foto: ufficio stampa Spin-To Comunicare per innovare

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