SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

Historique Rallye San Martino 2022, Delladio pesca il tredici da apripista

Sempre presente dall’avvio della gara, ma ora impegnato nella disfida tricolore, stavolta Mister La Sportiva si ritaglia un ruolo da testimonial. 
“Il Rallye San Martino di Castrozza è una gara totem per noi trentini, un patrimonio del territorio e della sua comunità. Fin da bambino ho scoperto questa meraviglia, quando avevo vent’anni si andava con la tenda sui passi a veder passare le macchine. Mi dispiace un sacco dover rinunciare a correre, ma quest’anno ho una priorità tricolore da seguire”. Ebbene sì, dopo dodici edizioni consecutive da protagonista, in auto e fuori, perché Lorenzo Delladio ha una simpatia carismatica, non sarà al via della corsa vintage abbinata al quinto round del Campionato Italiano Rally Asfalto. Lui quest’anno è impegnato nel Campionato Italiano Auto Storiche assieme alla navigatrice Claudia Musti, con la sua Porsche 911 Carrera Rs Gruppo 4, attualmente terzo del 2° Raggruppamento, e il calendario tricolore prevede due sfide ravvicinate, Alpi Orientale ed Elba, prima e dopo il San Martino. “Impossibile per me triplicare gli impegni”, spiega Mister La Sportiva (per i pochi che non lo sanno, la sua famiglia è proprietaria del marchio leader delle calzature d’alta montagna). “Affrontare un rally comporta uno sforzo fisico e mentale non indifferente, bisogna gestire le forze e non disperdere le energie. Stavolta a San Martino sarò presente solo per salutare gli amici, fare quattro chiacchiere in libertà, anche l’apripista se me lo chiederanno”. Curioso di scoprire il nuovo tracciato che, sulla carta, offre stimoli importanti.  “Mi sembra sia stato fatto un lavoro egregio, un problema di percorso si è trasformato in una grande opportunità. Le prove in pratica sono tutte nuove, perché allungate, modificate entrando da altri bivi, o inedite come quella del Col Falcon. Ogni tanto fa bene cambiare per pungolare piloti e navigatori”. La Gobbera in notturna, si torna un po’ ai vecchi tempi. “Io faccio fatica a guidare alla luce dei fari, ma capisco che possa piacere ai giovani e agli appassionati. Le sciabolate di luce in curve e tornanti hanno un fascino particolare”. Argomento delicato, l’Historique in coda al Rallye moderno. “Per questo bisogna farsene una ragione, il San Martino storico non ha validità tricolore e bisogna rispettare la priorità del moderno. Certo, fosse per me, non sarebbe male alternare di anno in anno l’ordine di partenza delle due gare”. Diamo due motivi per iscriversi a quelli che non corrono nel Campionato Italiano Auto Storiche. “Direi che sono tre: una splendida location, un percorso dolomitico molto bello e avvincente, una tradizione formidabile che ti fa sentire parte di un mito”.
Fonte e foto: ufficio stampa
Foto: Fotosport

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Rallye San Martino, stasera è festa di vigilia

Distribuzione dei road book all’Hotel Savoia e tradizionale festa per gli equipaggi ancora allegri e rilassati prima delle ricognizioni sul percorso, lo shakedown, il crono spettacolo in paese (venerdì) e le prove speciali lunghe e decisive (sabato) di un Rallye magico che conserva il suo fascino irresistibile ora anche in chiave di IRCup. Nel rispetto

Un nuovo evento per Maggiora Offroad Arena: Maggiora Agri Festival

Meno di un mese a Maggiora Agri Festival! Si avvicina a grandi passi la prima edizione di Maggiora Agri Festival, il nuovo evento organizzato da Sport Club Maggiora in collaborazione Regione Piemonte, Comune di Maggiora, Coldiretti Novara e VCO e Campagna Amica che si terrà l’11/12/13 luglio a Maggiora Offroad Arena. 3 giorni di festa

BB Competition in evidenza nella Coppa Rally di Zona 7: Giacomo Vargiu è quarto assoluto al Rally di Reggello Città di Firenze

BB Competition ha messo a segno un nuovo, soddisfacente, risultato nella programmazione stagionale. La squadra spezzina, impegnata sulle strade del Rally di Reggello Città di Firenze con Giacomo Vargiu, ha concluso l’appuntamento in quarta posizione assoluta alimentando, così, le ambizioni legate al percorso del proprio portacolori nella Coppa Rally di Zona 7. Il pilota, chiamato

Campionato Italiano Grandi Eventi: la Targa Florio Classica passa a Selinunte, quando la leggenda omaggia la storia

La versione Classica della gara madonita attraverserà il parco archeologico di Selinunte per la prima volta nella sua storia centenaria. Un rapporto ancestrale tra territorio, cultura e tradizione automobilistica si rinnoverà con questa novità nel fine settimana del 19 ottobre. Anche quest’anno la “Cursa” si prepara ad offrire un’altra edizione memorabile. Alla soglia dei 120

error:
Torna in alto