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Il 57° Rally del Friuli-26° Alpi Orientali Historic di nuovo “Tricolore” con novità

La gara conferma le auto storiche, quale sesta prova del Campionato Italiano, cui si affianca l’ultimo atto della Coppa Rally 4^ zona a coefficiente 1,5. Confermata la validità per il CEZ-Central European Zone e per la neonata FVG Cup. Già disegnato il percorso, che proporrà alcune novità.
Tradizione e novità saranno i caratteri del 57° Rally del Friuli – 26° Alpi Orientali Historic, in programma per il 2-3 settembre, con base ancora a Cividale del Friuli (Udine) ed organizzato, come consuetudine dalla Scuderia Friuli ACU.
Viene confermato l’impegno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), del quale sarà la sesta prova delle otto in calendario, alla quale si affianca la validità per la Coppa Rally di IV zona, di cui sarà l’ultimo impegno, a coefficiente 1,5.
Confermata anche la validità per il Central European Zone (CEZ) e per la neonata FVG Cup, che riunisce tutte e tre le gare friulane valide per la Coppa di zona (i rallies di Piancavallo, Valli della Carnia e Friuli).
Sotto l’aspetto tecnico-sportivo, la gara proporrà alcune novità sul percorso, facendo sempre base a Cividale del Friuli, tornando ad essere un vero e proprio incentivo per l’immagine ed alla comunicazione del territorio delle Valli del Torre e Natisone. Si torna dunque nella “città ducale” e nel suo territorio con rinnovato entusiasmo e tanta voglia di proseguire nel trasmettere emozioni agli appassionati dei motori.
Tutta in un giorno, al sabato 3 settembre, la gara conta circa 100 chilometri di prove speciali per la parte “tricolore” storica, mentre per la coppa di zona avrà la distanza ridotta a 73. Il disegno del tracciato prevede diverse importanti novità che non mancheranno di essere apprezzate da chi corre.
La Scuderia Friuli Acu ha trovato nuova, grande disponibilità da parte dell’amministrazione comunale di Cividale del Friuli e Giorgio Croce, patron dell’organizzazione, tiene a sottolinearlo: “La soluzione della bellissima Cividale è la più ovvia e funzionale, già lo scorso anno vi siamo ritornati dopo alcuni anni, essendo la città a ridosso delle prove speciali, con una notevole ricettività e con un’importante collaborazione dell’Amministrazione Comunale, che ha confermato la propria disponibilità ad accoglierci. E noi ne siamo lusingati, cercheremo di non disattendere le loro aspettative lavorando con il nostro solito impegno, la nostra solita passione”.
Lo scorso anno, il Rally Alpi Orientali “Historic” fu appannaggio del valtellinese Lucio Da Zanche che, in coppia don Daniele De Luis, su una Porsche 911. Per l’albergatore di Sondrio fu il poker di allori.
Per tutte le informazioni: http://www.rallyalpiorientali.it/
Fonte: ufficio stampa Alessandro Bugelli
Nella foto (di Massimo Bettiol): Da Zanche e De Luis all’arrivo

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