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La Coppa Liburna pronta ad un fine settimana “tricolore”

La iconica competizione labronica è prevista per venerdì e sabato, terza prova del Campionato Italiano di Regolarità a Media, che riporta al glorioso passato della gara di rally su strade che hanno scritto la storia dei rallies. Il ricordo di Orlando Padovani, recentemente scomparso.

Scuderia Falesia e Aci Livorno, sono pronte. Pronte a dare il via alla seconda edizione della Coppa Liburna, terza prova del Campionato Italiano di Regolarità a Media, in programma questo fine settimana nella provincia livornese, ma “sconfinando” pure sulle colline pisane e nell’alta Maremma.
Un evento a diciotto carati, che nel 2022, dopo 56 anni dalla prima edizione, la competizione di sola regolarità a media per auto storiche, tornò a proporre le stesse strade, le prove speciali degli anni d’oro di una delle gare più iconiche d’Italia e non solo, ma del continente. Con questa seconda edizione vi sarà ancora più valore, quello dato dalla titolarità tricolore, andando a proporre due giornate di competizione tra i migliori specialisti italiani della Regolarità a media.
LE SFIDE “TRICOLORI”
Al via, tra i 28 iscritti, il “gotha” della specialità, che andrà a sfidarsi tra paesaggi da sogno, quelli della Toscana vera e ammaliante. In cerca del bis dopo il successo del 2022, Marco Gandino, con al fianco Carlo Merenda, su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC. I Campioni Italiani 2021 (per adesso secondi in classifica) non avranno di certo vita facile, con la sfida lanciata dai Campioni Italiani in carica, nonché capoclassifica provvisori quest’anno, Paolo Concari e Cristiano Aldrovandi sulla loro Lancia Delta HF 4wd e certamente vorrà rimarcare il proprio status di grande interprete della regolarità Paolo Marcattilj, un “nome” di caratura internazionale, affiancato da Francesco Giammerino su una Porsche 2.0 T.
Ha voluto essere di nuovo al via della gara anche Maurizio Verini, “stella” dei rallies anni settanta e ottanta. Il pilota ravennate di Riolo Terme, già Campione Europeo ed Italiano, vinse la Liburna nel 1974 con una Fiat X1/9 prototipo, stesso tipo di vettura che avrà a disposizione quest’anno.
Alfa Romeo Giulietta per Cristian ed Elena Bonnet, attualmente terzi in classifica di campionato, pronti a dire la loro per avanzare di posizioni, e stessa lunghezza d’onda per Fabio e Paolo Verdona, con una Peugeot 205 GTI. Sarà certamente da ammirare la potente Audi Quattro di Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli, decisi a scalare la classifica, nella quale si trovano adesso al settimo posto.
Ci sarà poi da ricordare Giovanni Chiesa, iscritto alla gara con il numero 1: il portacolori della Scuderia Grifone di Genova è purtroppo mancato improvvisamente sabato scorso, è stato deciso di tenerlo nell’elenco iscritti per avere di lui un ricordo forte.
Ed un ricordo forte da parte della Scuderia Falesia e di Aci Livorno va certamente a Orlando Padovani, anche lui scomparso prematuramente pochi giorni fa, figura di riferimento del mondo dei rallies non solo italiani ed uno degli uomini simbolo della Coppa Liburna. Il suo ricordo di grande uomo di sport e di persona di alti valori umani sarà il propellente per proseguire la storia di quella che era e sarà la “sua” gara.
LA LOGISTICA
Il nuovo quartier generale è previsto al “Paradu Ecovillage Resort” mentre partenza ed arrivo sono confermate a Bolgheri. Si puntava in alto lo scorso anno, si guarda ancora più lontano adesso, con la Coppa Liburna che è l’unica manifestazione di Regolarità a media in Italia che si svolge da sola, quindi non al seguito di altre gare di rally, un valore unico, per garantire ai concorrenti tutti i riflettori della scena ed un ritmo di gara “serrato” su strada chiusa al traffico, contando ben 13 prove speciali, 7 diverse.  
Un evento a diciotto carati, insomma, che anche quest’anno certamente non può non suscitare il desiderio di “esserci”, come già hanno peraltro anticipato i principali “nomi” e le Scuderie più in vista d’Italia nella specialità.
IL PERCORSO E LA SUA TRADIZIONE
Il percorso complessivo di gara non è uno scherzo: 454,820 km in due tappe con 13 prove speciali a media (PM) per quasi il 35% dei km totali i concorrenti saranno “in prova cronometrata”.
La prima tappa, di 151,310 km, prenderà il via proprio dal suggestivo borgo di Bolgheri alle ore 17,50 di venerdì 8 giugno e si snoderà interamente nell’Alta Maremma, quindi con una parte di tappa in notturna, avendo previsto la chiusura di giornata alle 23,00. Per questa prima tappa si prevedono 54,820 km di prove speciali a media sulle prove di “Sassetta” (con partenza da Suvereto, Km. 12,290), “Castello di Segalari” (Km. 9,480) e “Volpaiola” (Km. 5,640).
La Coppa Liburna farà di nuovo parte del North-Center HRR Slam, di cui fanno parte altre gare di prestigio, come la Coppa Attilio Bettega, Elba Graffiti e Insubria Classic Rally.
Nella foto, il vincitore del 2022, Gandino
Fonte: ufficio stampa Alessandro Bugelli

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