L’ex campione del mondo con Emanuele Inglesi al secondo round del Campionato Rally Greco torna a disputare un evento sulla terra a sette anni dall’ultima volta. Oggi un test a Sarnano.
Max Rendina tornerà in gara il prossimo weekend in Grecia in occasione del 44° Olympiako Rally 2024, secondo round del campionato nazionale greco in programma domenica 19 maggio a Pirgos, pittoresco villaggio situato sull’isola di Tinos.
L’ex campione del mondo, oggi deus ex machina del Rally di Roma Capitale e del Rally del Lazio Cassino, è riuscito a ritagliarsi del tempo per tornare quest’anno al suo vero amore: le corse da dentro un abitacolo. Sarà al via con una Skoda Fabia R5, gestita da Motorsport Italia, e navigato da Emanuele Inglesi con il quale ha condiviso tante sfide sportive ed ha colto altrettanti successi. Rendina avrà il numero #4 sulle portiere.
Nella giornata odierna Rendina ha potuto beneficiare di un importante test nei dintorni di Sarnano, nelle Marche, che gli ha permesso di affinare il feeling al volante della vettura ceca sulla terra e riprendere il feeling per questo tipo di guida, dato che l’ultima gara di Rendina sulla terra è stata nel 2017 in occasione del Rally delle Marche.
L’Olympiako Rally 2024 si svolgerà tutto nella giornata di domenica 19 maggio con sei prove speciali, tre da ripetere per due volte, tutte superiori a 12 chilometri di sviluppo. Rendina sarà uno dei pochi non greci al via e si dovrà confrontare con equipaggi di grande esperienza sulle strade elleniche come il fuoriclasse Ioannis Papadimitriou, il vincente Socratis Tsolakidis e il giovane “Flandy” che per l’occasione sarà navigato da un mostro sacro del rallysmo internazionale come Denis Giraudet, già copilota di Didier Auriol, Francois Chatriot, Armin Schwarz e Thomas Rådström.
Max Rendina:
“Sono ovviamente molto felice di tornare in gara sulla terra e di farlo sugli sterrati greci che rappresentano uno dei terreni più affascinanti per questa disciplina. Ho trovato il modo di organizzare questa trasferta e di prepararla al meglio grazie anche alla disponibilità di Emanuele Inglesi. I test sono andati bene, c’è un po’ di ruggine sulla terra dopo tutti questi anni ma le sensazioni sono super positive e spero di poter fare una bella gara. Sarà sicuramente molto divertente. Un grazie ai miei partners che dopo tanti anni hanno deciso di supportarmi ancora e senza i quali tutto questo non sarebbe possibile”.
Fonte e foto: ufficio stampa