SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

Ruote nella Storia successo a Meano con il Concorso d’Eleganza

Tanti i modelli presenti il 29 settembre a Meano, tra le splendide meraviglie su quattro ruote anche una Fiat 1500 6c aerodinamica carrozzeria Touring, una Lancia Aprilia Langenthal costruita in 3 esemplari, una Maserati 3500 GT Touring, una Ferrari 365 GTB/4 Daytona, due rare Datsun 240z, una Fiat 500 Jolly “spiaggina” carrozzeria Ghia, una Porsche 959, un’Alfa Romeo Severtail, una Fiat 850 Sport Lampra, una Fiat Barchetta Coupé carrozzeria Maggiora e una Kieft Sport Central-Seat, quest’ultima vettura dal passato sportivo costruita in 6 esemplari.

La tappa di Ruote nella Storia 2024, organizzata dall’Automobile Club Brescia, è coincisa anche quest’anno con il Concorso d’Eleganza per auto d’epoca Meano di cui, lo scorso 29 settembre, si è svolta la VII edizione come sempre grazie al Rotary Club Brescia – Meano delle Terre Basse, presieduto da Rosa Di Natale, che cura l’evento dalla sua origine.
Per celebrare il fascino, la bellezza e il prestigio delle auto storiche e d’epoca nello spirito di ACI Storico e Automobile Club d’Italia, l’Ente presieduto da Aldo Bonomi e coadiuvato da Nadia Marsegaglia ha collaborato alla realizzazione di un percorso on the road attraverso le “Terre Basse”, tra livree fiammanti e atmosfere dal sapore retrò. Un’esperienza immersiva alla scoperta di castelli, antiche dimore e altri angoli di meraviglia che caratterizzano il territorio, come il Castello di Meano, il Castello di Padernello e la prestigiosa Villa Feltrinelli.

Il VII Concorso d’Eleganza per auto d’epoca di Meano, inserito nel calendario Ruote nella Storia 2024, è stato patrocinato da Comune Corzano, Associazione Comuni Terre Basse, Confartigianato, Museo Mille Miglia, è organizzato con la partnership di Fineco Private Banking ed Errecom SpA, in collaborazione con il Club Meauto, Club Auto e Moto storiche, affiliato ACI Storico, presieduto da Enrico Barba con Alex Caffi, Presidente onorario e già pilota F1, presente alla manifestazione al volante di una Subaru Impreza Wrx Type prima Serie a due porte del 1999.

-“Automobile Club Brescia è molto orgogliosa per la riuscita di questa quarta edizione di Ruote nella Storia – ha voluto evidenziare la Direttrice di AC Brescia, Nadia Marsegaglia – oggi abbiamo avuto la presenza di vetture molto belle abbinate ad un percorso molto tranquillo che ha toccato le terre basse, con la visita di ville aperteappositamente per l’occasione. Il Rotary Club Brescia – Meano e Meauto, il club affiliato ACI Storico, hanno dato il meglio di sé anche quest’anno. Infine, mi piace sottolineare come ci sia stata anche la presenza di molto pubblico e questo ci fa davvero piacere”.-

Con tutti gli ottimi presupposti per una nuova edizione con Automobile Club Brescia, Ruote nella Storia per il 2024 il 5 e il 6 ottobre con AC Pordenone, il 6 ottobre con AC Arezzo, AC Cosenza, AC La Spezia, AC Salerno, AC Torino e AC Vicenza.

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Numeri da record per il 46° Rally Valle d’Aosta

LA COMPETIZIONE RITORNA A SAINT VINCENT. ELWIS CHENTRE SOGNA IL SUO QUINTO SIGILLO 171 equipaggi pronti a sfidarsi. Due Word Rally Car . Ventisei vetture nella classe Rally 2. Una cinquantina i locali in gara. Saint Vincent a regalare un suggestivo ritorno al passato e ad accompagnare un evento che certifica quanto la competizione valdostana

Scuderia Palladio Historic in bella evidenza al Città di Modena

Nel rally emiliano valevole per il T.R.Z. la scuderia del “gatto col casco” festeggia la vittoria di categoria oltre a quella del 3° di Raggruppamento firmata dai fratelli Franchin. Al traguardo e sul podio di classe anche gli altri tre equipaggi in gara. C’è voluto il 7° Historic Rally Città di Modena per veder all’opera

Mancin fa rotta verso Levico

Secondo appuntamento con il CIVM e con l’IRS Cup per il pilota di Rivà, già protagonista assoluto tra le GT nella passata edizione della classica trentina. In tanti sono concentrati sul dove vivere il ponte del 1 Maggio ma per Michele Mancin c’è un solo obiettivo, ben focalizzato, ovvero la Cronoscalata Levico – Vetriolo –

error:
Torna in alto