SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

Slalom. Carmelo Coviello brinda con la 4ª Coppa Città di Corleto Perticara

Il pilota potentino festeggia la vittoria sui tornanti della Basilicata al volante della sua Osella PA21, davanti alle Radical del lucerino Domenico Palumbo e del campano Romeo Cioffi. Nella regolarità storica vince Claudio Colella su Fiat 127 900.
Sulla Strada Statale 92 Appia, lungo i tornanti dell’Appennino Lucano, si è disputata oggi la quarta edizione dello slalom “Coppa Città di Corleto Perticara” – Memorial “Angelo Gilson Montano” e ad alzarla al cielo, per la seconda volta consecutiva, è stato il potentino Carmelo Coviello, autore del miglior tempo assoluto di 2’10”33, realizzato in gara 3, a bordo della sua Osella PA21 s. Nel giorno del suo onomastico e del suo compleanno, il “barbiere volante” ha di che festeggiare:  “Sono davvero soddisfatto di questa giornata – ha commentato il driver della scuderia Progetto Corse che quest’anno ha vinto tutte le gare in cui ha gareggiato- , la conoscenza del percorso mi ha certamente aiutato e, soprattutto, ho avuto la conferma che i lavori effettuati sulla vettura stanno dando i loro frutti. Ora penso già all’appuntamento con il Campionato Italiano, il 30 luglio a Melfi”.
Il resto del podio della competizione organizzata da Basilicata Motorsport con il sostegno del Comune di Corleto Perticara e valida per il Trofeo Centro ACI Sport e per il 20° Challenge Interregionale CPB (Campania, Puglia e Basilicata) porta i colori della scuderia Vesuvio: sul secondo gradino, con un distacco di 3”13 dal vincitore, è salito il lucerino Domenico Palumbo, al volante di una Radical SR4 seguito dal napoletano di Agerola Romeo Cioffi, su Radical Prosport. Per tutti, in comune, la miglior prestazione registrata nella terza manche, dopo aver apportato opportune modifiche a “copertura” delle condizioni di gara, dell’asfalto e dell’alta temperatura.
Ha potuto contare solo su gara 1, invece, il pilota di Policoro Antonio Lavieri, alle prese con diversi ostacoli con la Radical SR4, comunque quarto assoluto. Ha concluso in quinta posizione il foggiano Giuseppe Palumbo, su Chiavenuto Suzuki, davanti al veterano di Potenza Maurizio Pepe, in questa stagione impegnato con una Elia Avrio St, ed a Giovanni Barbarulo, primo in E1 Italia su Renault Clio Williams. Completano la top ten della corsa Gennaro Impesi, mattatore tra i Prototipi Slalom su A112, Antonio Carbone, pilota della città ospitante al via su Radical Prosport, e Innocenzo Vizzuso, su Elia Avrio.
Negli altri gruppi si sono imposti Francesco Annunziata, su Peugeot 205 R per lo Speciale Slalom, il campione italiano Under 23 Domenico Murino su Peugeot 106 nel Gruppo N,  Angelo Acquavia su Peugeot 106 in RS Plus, Carmelo Robilotta, primo tra le Silhouette su Fiat 125 Suzuki, Raffaele Pagano, unico rappresentante tra le bicilindriche su Fiat 500, Samuele Lardo, su Peugeot 106 Gruppo A, e King Dragon, su Mini Cooper S leader in Racing Start.
Nella partecipata gara di Regolarità Turistica Slalom la vittoria è andata a Claudio Colella, del Historic Club Lupi di Lucania, al volante di una Fiat 127 900. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Emanuele Pace, a bordo di una Lancia Fulvia Coupé ed Antonio Summa, su Fiat 127.
Fonte: Silvana Sarli | ufficio stampa

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Numeri da record per il 46° Rally Valle d’Aosta

LA COMPETIZIONE RITORNA A SAINT VINCENT. ELWIS CHENTRE SOGNA IL SUO QUINTO SIGILLO 171 equipaggi pronti a sfidarsi. Due Word Rally Car . Ventisei vetture nella classe Rally 2. Una cinquantina i locali in gara. Saint Vincent a regalare un suggestivo ritorno al passato e ad accompagnare un evento che certifica quanto la competizione valdostana

Scuderia Palladio Historic in bella evidenza al Città di Modena

Nel rally emiliano valevole per il T.R.Z. la scuderia del “gatto col casco” festeggia la vittoria di categoria oltre a quella del 3° di Raggruppamento firmata dai fratelli Franchin. Al traguardo e sul podio di classe anche gli altri tre equipaggi in gara. C’è voluto il 7° Historic Rally Città di Modena per veder all’opera

Mancin fa rotta verso Levico

Secondo appuntamento con il CIVM e con l’IRS Cup per il pilota di Rivà, già protagonista assoluto tra le GT nella passata edizione della classica trentina. In tanti sono concentrati sul dove vivere il ponte del 1 Maggio ma per Michele Mancin c’è un solo obiettivo, ben focalizzato, ovvero la Cronoscalata Levico – Vetriolo –

error:
Torna in alto