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GT World Challenge pwd by AWS: oltre 40 mila spettatori nei tre giorni

Vince Cairoli nel giorno del suo compleanno al volante della Mercedes condivisa con Auer ed Engel.
Sono stati oltre 40 mila gli spettatori che da venerdì a domenica hanno raggiunto l’Autodromo Nazionale Monza per assistere allo spettacolo del GT World Challenge powered by AWS: 59 vetture, 176 piloti di diverse nazionalità. E, inoltre, due prestigiosi campionati di supporto: Lamborghini Super Trofeo con 40 vetture al via e McLaren Trophy Europe con 16 equipaggi iscritti.

La 3 Ore del GT World Challenge, disputata in un assolato pomeriggio dal clima tipicamente estivo, ha visto tagliare per prima il traguardo la Mercedes del team Winward Racing numero #48 condotta da Matteo Cairoli, che si è così regalato un compleanno da sogno (29 anni, auguri). A condividere l’abitacolo con il pilota comasco l’austriaco Lucas Auer e il tedesco Maro Engel. I tre hanno percorso 84 giri in 2h59’59″663, alla media di 161,9 km/h.

Per quanto riguarda le classi, successi per Klingmann-Tuck-Al Zubair (BMW M4 GT3 EVO, WRT) numero #777 nella Gold Cup; Hartog/Au (Porsche GT3 R-992, Rutronik Racing) numero #97 nella Bronze Cup; Waberski-Moore-Jansen (BMW M4 GT3 EVO, Century Motorsport) numero #42 nella Silver Cup.

Molto apprezzato il Meet&Greet in Fanzone nella tarda mattina dove diversi piloti del GT World Challenge powered by AWS hanno potuto interagire con gli appassionati.

Prima del via, l’Inno Nazionale è stato suonato e cantato dalla Fanfara Alpina “Angelo Masciadri” di Asso (Como), che si è esibita pure con diversi brani.

Per quanto riguarda le altre gare, nella seconda prova del Lamborghini Super Trofeo il successo è andato al francese Paul Levet e al malese Adam Putera con la vettura del team VRS: per questo equipaggio si è trattato della prima vittoria in assoluto. Altra curiosità: con questa tappa sono saliti a 700 i piloti che dal 2009 si sono cimentati nel monomarca della Casa di Sant’Agata Bolognese.
Infine nel McLaren Trophy Europe il successo assoluto è andato all’australiano Jayden Kelly e al britannico Michael O’ Brien del team Greystone GT.

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