SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

Il Rally Terra Sarda pronto a prendersi la scena: la Gallura assoluta protagonista di un weekend di respiro internazionale

L’appuntamento, organizzato da Porto Cervo Racing ed in programma nei giorni 4, 5 e 6 ottobre, sarà valido come ultima prova del TER Series e del TER Historic, come penultimo appuntamento del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 10.
Riflettori puntati su vetture moderne e storiche.

Cresce il fermento, intorno al Rally Terra Sarda. L’appuntamento organizzato da Porto Cervo Racing per le giornate di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre – valido come ultima prova del TER Series, come penultimo appuntamento del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 10 e, con il 4° Rally Terra Sarda Storico, come manche conclusiva del TER Historic – sta assecondando le aspettative riposte dal sodalizio di Arzachena, chiamato ad una dodicesima edizione che ha “alzato” ulteriormente l’asticella in termini di spettacolarità e contenuti. Sotto i riflettori del motorsport internazionale saranno ancora le strade della Gallura, ambientazione esclusiva di una serie di eventi che garantiranno al territorio una vetrina di assoluto livello.

Numeri importanti, quelli fatti registrare dall’apertura delle iscrizioni, aperte fino a mercoledì 25 settembre per le vetture moderne e fino a lunedì 30 settembre per le vetture storiche. Un appeal confermato a più riprese nelle precedenti edizioni, che ha premiato la progettualità di un gruppo di lavoro che ha saputo offrire al rallismo internazionale eccellenza e tradizione, elementi cardine che – nei tre giorni dell’evento – saranno protagonisti nelle varie iniziative collaterali proposte.

Settantadue, i chilometri affidati a dodici prove speciali. A presentarle è Mauro Atzei, presidente di Porto Cervo Racing. Una disamina che conferma nuovamente il legame tra sport, territorio e partner, espressa su un asfalto pronto a prendersi la scena da assoluto protagonista:

“Anche per questa edizione, abbiamo previsto importanti agevolazioni per chi vorrà partecipare alla gara, mettendo a disposizione – ad un prezzo conveniente – i migliori alberghi e villaggi della Gallura oltre a condizioni particolari per il viaggio. Parliamo di un evento a tutto tondo che, ancora una volta, ha messo al primo posto la tradizione. Per quanto riguarda l’aspetto prettamente agonistico, i motori verranno accesi con lo shakedown Città di Arzachena, abbinato allo sponsor Tecnograf, che partirà a cento metri circa dal parco assistenza, garantendo a team ed appassionati la possibilità di godersi in tutta comodità la fase di apertura. Questo tratto terminerà con un salto e sarà riproposto anche come prova speciale nel pomeriggio. La prima prova speciale in programma è la Arzachena 1 – Città del vino – Ayla Project, oltre due chilometri ricavati dal circuito cittadino e trasmessi in diretta streaming, molto impegnativa.

La seconda prova rappresenta un’assoluta novità per il Rally Terra Sarda, la Sant’Antonio di Gallura 1 – il lago e l’olivastro – Valkarana: parliamo di un percorso di sei chilometri e duecento metri, stretto che sale verso la montagna per poi scendere scoprendo la bellezza del lago Liscia e dell’olivastro millenario, un vero e proprio monumento per il territorio, per poi concludere nel cuore di Sant’Antonio di Gallura.

La terza prova speciale vedrà vetture moderne e storiche affrontare i sei chilometri e settecento metri della Tempio Pausania – Nuraghe Maiore – #nonmollaremai. Il riferimento è al bellissimo nuraghe che caratterizza il territorio ed all’invito agli equipaggi a non mollare su questi chilometri ma anche nella vita, ricordando una persona a noi molto cara che ci ha lasciato recentemente, Tommy Rossi.

La prima giornata di gara proseguirà con il secondo giro su queste prove speciali mentre, l’indomani, ad inaugurare la domenica rallistica sarà la Aglientu – Stazzi di Gallura – Grimaldi, di dodici chilometri e settecento metri, molto apprezzati dai protagonisti nelle precedenti edizioni. Luogosanto – i Castelli di Luogosanto – PPT, nei suoi quattro chilometri e seicento metri, è il secondo tratto previsto nella giornata, al quale seguirà la prova speciale Porto Cervo 1 – Costa Smeralda – Cala Costruzioni, di tre chilometri e settecento metri. Sarà questa la prova che aprirà l’ultimo giro di prove speciali, seguita dalla Aglientu e dalla Luogosanto”.
Tutte le informazioni sono disponibili all’interno del sito ufficiale https://www.portocervoracing.it/web/rallyterrasarda/
Nella foto (Luca Piga): un contributo dell’edizione 2023, al Molo Vecchio di Porto Cervo.

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

Per Cassibba podio sul vulcano

Il pilota ragusano della Scuderia Ateneo migliore in Gara 2 con una strategia adeguatamente studiata, conquista il secondo posto alla 48^ Catania-Etna. Si chiude con la vittoria in Gara 2 ed il secondo posto in classifica generale, al secondo appuntamento stagionale di Samuele Cassibba, alla 48^ Cronoscalata Catania-Etna, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Montagna

Rally Costa del Gargano: bis di Zambon

Navigato da Walter Pasini, il veneto si conferma re della gara pugliese, tappa della Coppa Rally ACISPORT ottava Zona, su Citroen C3 WRC, davanti alle Skoda Fabia R5 del beniamino locale Bergantino, e del salentino Rizzello. In premiazione un minuto di silenzio per il giovane Matteo Doretto, morto nel rally di Polonia. Ha messo subito

Il pavese Damiano Furnari è il vincitore del primo Slalom dell’Ossola

Perentoria affermazione del 35enne della New Racing For Genova che a bordo della sua Elia Avrio ha fatto il vuoto nell’ultima manche dopo aver già vinto la seconda. Secondo posto per la Fiat 127 di Riboni e terzo per il locale “Bomberos” al via con un kart cross DemonCar. La prima edizione dello Slalom dell’Ossola

error:
Torna in alto